martedì 29 gennaio 2008

The Day After

Sembra tutto uguale. L'aria è ferma. Solite attività quotidiane, solita noia.

Un camion rompe il brusio del traffico cittadino. Un pedone attraversa la strada.

Nulla è cambiato. Un bambino piange in lontananza. Non sa, non ricorda. Esige, ora, subito, qualcosa che solo per pochi anni gli verrà donato.

Passano gli anni, qualcosa resta dentro. Spesso nascosto, accucciato nelle profondità dell'essere, sopravvive: si accontenta.

Non cambia il primo sguardo sul mondo. Nessuna delusione piega la retta della vita. Suona lontana una campana, forse un richiamo, un monito, o solo un'abitudine senza fissa dimora.

E tutto sembra uguale.