domenica 29 giugno 2008

Apnea

Non è il caldo che toglie il respiro. E' la cruda ipocrisia di chi non trova di meglio da fare che dar fastidio agli altri.


Sopravviverò in apnea.

giovedì 26 giugno 2008

Senza scegliere

Di nostalgia si può morire o vivere.


Senza scegliere, ho preso la seconda.

sabato 21 giugno 2008

E-stata

E finalmente è arrivata. Già, perché quest'anno la Primavera - diciamolo - da noi ha fatto un po' schifo: speriamo che l'Estate ci regali bel tempo e caldo.


C'è sempre chi si lamenta per il caldo: io sudo, sento caldo, ma sinceramente preferisco così, piuttosto che morire di freddo o peggio di umido.


Non ce la faccio proprio a rimpiangere quelle giornate - magari - di pioggia a vento, in cui perfino l'ombrello pare inutile, quelle sere che ti sorprendono in mezzo alla strada, senza riparo né speranza, quei periodi natalizi - vade retro ! - in cui sei costretto a cercare di condurre una vita normale in mezzo alla bolgia consumistica pre-settimanabianca, o comunque una vita.


Com'è bello questo sudore che mi bagna le ascelle, questa schiena che sembra un torrente, questa fronte lucida - per non parlar del resto !


Viva l'Estate !!!

domenica 15 giugno 2008

Caleidoscopio

Sempre le stesse cose, viste sotto mille angoli diversi: sarà per questo che altalena l'umore, sarà per questo che il mio pessimismo prevale, a volte, mentre altre volte si veste di ottimismo, chissà.


Io, caleidoscopio: meraviglia e smarrimento dell'anima.

lunedì 9 giugno 2008

Catenaria

Non sono avvezzo a "scatenar catene" e ancora meno ad esserne coinvolto, ma in questa occasione non ho voluto far torto a mauropiadi, che tanto gentilmente mi ha invitato.


E allora ecco i 5 libri:


1) Ti con zero - Italo Calvino: per la maestria con cui I.C. ha saputo coniugare cosmogonia e letteratura


2) Gödel, Escher, Bach - Douglas Hofstadter: un assoluto dell'essenza del pensiero umano "razionale"


3) Ventimila leghe sotto i mari - Jules Verne: fantascienza d'annata


4) Il Grande Fratello - George Orwell: fantapolitica o anticipazione della realtà ? il capitalismo avanzato sta facendo ciò che Orwell temeva avrebbe fatto il comunismo


5) Visto che siete cani - Walter Fontana: una recente lettura che mi lascia sperare che la narrativa italiana contemporanea non sia soltanto Fabio Volo & co



e i 5 film:


1) 2001: Odissea nello spazio - Stanley Kubrik : più che un film, una fiosofia per immagini e suoni


2) La rosa purpurea del Cairo - Woody Allen: un'allegoria sulla realtà, reale e virtuale


3) Figli di un dio minore - Randa Haines (con W.Hurt e una splendida Marlee Matlin 350ChildrenOfALesserGod002): difficoltà sociali della disabilità in USA


4) Quel pomeriggio di un giorno da cani - Sidney Lumet: un Maestro del Cinema si misura col thriller psicologico


5) Vivere alla grande - Martin Brest: pensionati sognano un giorno da leoni... forse lo farei anch'io !




infine i 5 "nominati" a continuar la catena:


1) Cioccolata: perché Manu...


2) L'Acrobata: notevole per stile e anticonformismo


3) metallicafisica: ironia allo stato puro (e dadaismo ?) (*)


4) Epiploon: il dottore che vorrei


5) Groovy PPPrincess: Elisa rosashocking ! e Groovyina :)


That's All Folks !!!


(*) ha già partecipato a questa catena :-( ma non lo sapevo !

domenica 8 giugno 2008

Sopravvissuto

Sono sopravvissuto. Sì, eccomi qua, nonostante un'ora in piedi dentro una chiesaffollata a sentire il vescovo che faceva il fintosimpatico coi cresimandi e le famigliecattoliche.


Non mi meraviglio più da anni dell'ipocrisia che si respira in certi momenti, in certi ambienti. Dev'essere connaturata. Forse pensano che sia un modo di convivere allegramente.


Il vescovo fintosimpatico si lamentava del fatto che non si "fanno" più preti, i ragazzi di oggi. Ma si sarà chiesto che cosa hanno fatto, in questi ultimi 20-30 anni, lui e il suo Capo (indipendentemente dalla persona fisica) per rendere credibile il "credo", per rendere umano il clero (alcuni ce ne sono, ma non bastano: l'immagine generale è screditata). Provate a chiedere a un giovane (dai 10 ai 20 anni): "che fanno i preti ? a che servono ?". Almeno in Italia, mi sembra che sia venuto a mancare il senso pastorale. Restano i missionari, e pure lì ci sarebbe da discutere (per esempio sull'uso "politico" di certe missioni).


Il rito, la cerimonia hanno origini antichissime, direi primitive. In tutte le comunità, "ritrovarsi" e fare insieme alcuni gesti convenzionali sta a significare "spirito di gruppo", maggiori possibilità di sopravvivenza e di una vita decente.


Fra i cattolici, per la maggior parte, non è più così: sembrano cani che abbaiano alla luna, senza sapere perché.

sabato 7 giugno 2008

Control-Alt-Canc

"Pensa se fossimo tutti simulazioni al computer" disse Marta, senza sospettare che questa ipotesi era stata già ufficialmente pubblicata nel 2003 o forse prima.


"E pensa se questa simulazione fosse iniziata OGGI" risposi "e se tutto quello che ci sembra passato non fosse altro che il contenuto di certe celle di memoria del mega-computer che sta eseguendo la simulazione ! Ieri, oggi, un secondo fa, quale sarebbe la differenza ? Tutti i secoli e i millenni passati e perfino i miliardi di anni che ci separano dal cosiddetto Big Bang potrebbero tranquillamente non essere mai esistiti davvero, nemmeno nella finzione della simulazione ! Così si spiegherebbero Big Bang e Buchi Neri, come limiti di calcolo all'interno della simulazione stessa."


"Papà, ti adoro ! Perché sei perfido, come me !"


"Andiamo a dormire, prima che a qualcuno venga in mente di premere Control-Alt-Canc !"

giovedì 5 giugno 2008

Mi sono preso cura di te

Oggi ho portato la piccola dal dottore. Sì, la macchina ! che hai capito ! singhiozzava, starnutiva, sussultava ogni volta che pigiavo, delicatamente, sull'acceleratore. In salita, ormai, era diventata una sfida: a quell'incrocio, lassù, fra il mio recente passato e la strada che porta al paese del mio "pied-a-pianoterr", non c'era verso di ripartire.


Così stamattina ho deciso: è tempo di messa a punto. Lo so, il meccanicofintosimpatico sta antipatico anche a me. Lo so, lui a me le mani nella centralina dell'accensioneelettronica non le mette... Però, non c'erano alternative, né alternatori !


Certo, anch'io sono stato in ansia, aspettando là fuori: il bus non passava, e stava per piovere. Anzi, a un certo punto ha cominciato a piovere. Giusto in tempo per farmi aprire l'ombrello (di quelli piccoli, pieghevoli, extracomunitari, che ho già riparato un paio di volte) proprio un istante prima che arrivasse il bus. Così ho dovuto richiuderlo e salire in fretta, bagnandomi sotto la pioggia e ri-bagnandomi poi le gambe con l'ombrellinobagnato.


Giunto al capolinea del bus, ho preso il tram, come da promemoria che mi ero scritto: ogni tanto mi "salta" qualche bit della memoria, e così giro coi fogliettini dettagliati in tasca di quello che devo fare (tipo: oggi vai a lavoro là; ricordati di rispondere agli sms; fare ricerca per la tesina del figlio; e così via picodellamirandolizzando).


Una volta arrivato al capolinea del tram, avrei dovuto prendere un altro bus (periferico: lavoro mica in centro, io !): ho chiamato una collega che era di strada e mi sono fatto venire a prendere. Pigro ! Profittatore !


Ottima occasione, quella di dover tornare dal meccanicofintosimpatico entro le 17: sono uscito presto dal lavoro. Ti risparmio la descrizione del percorsoinverso.


Invece è stata grande l'emozione di rivederti ! Pensa un po': il meccanicifintosimpatico, alla fine delle operazioni, ti aveva portato a lavare !


Un colorito così, non lo avevi da quando ti ho vista la prima volta !


Siamo tornati a casa insieme, incontro a un tramonto hollywoodiano. Silenziosamente, so che mi hai ringraziato per essermi preso cura di te.