venerdì 23 dicembre 2016

Problemi grandi e piccoli

Quattro mesi fa, il 24 agosto, ero in ospedale a Perugia, per un motivo tutto sommato piuttosto banale.

Quella notte ci fu il terremoto, a qualche decina di chilometri, e lassù al quinto piano si sentì benissimo la scossa. Il mio compagno di stanza, un ragazzone ricoverato per un incidente durante una partita di calcio, era spaventato: gli dissi che non c'era di che preoccuparsi, tutto sommato se fosse successo qualcosa eravamo già in ospedale!

Il giorno dopo, mentre aspettavo nel corridoio di radiologia il mio turno per una TAC, vidi arrivare in eliambulanza una delle persone colpite dal terremoto. Stava così male che i medici non sapevano da dove iniziare a fare le radiografie.

Fu come un'illuminazione, per me: ci si preoccupa spesso per piccole cose e si dimentica che moltissime persone stanno davvero male.

Per fortuna, la vita ogni tanto ce lo ricorda.

Lezioni

Nella vita si imparano tante cose, alcune utili, altre meno.

Per esempio, caratterialmente sono poco diplomatico, ma ho imparato che è infinitamente meglio convincere che costringere. E anche che bisogna far capire agli altri che non si vuole essere costretti, ma piuttosto essere convinti a fare qualcosa.

Non è per niente facile mettere in atto questo pensiero, ma la ricompensa è piuttosto alta: si migliorano i rapporti con gli altri, almeno con quelli onesti.

Poi ci sono sempre quelli che non rinunciano alla tentazione di metterti con le spalle al muro, ma per quelli è sempre pronta una bella reazione.

Buone Feste a chi se le merita.

giovedì 15 dicembre 2016

Chimica e Amore

ho troppo amore per la Chimica per credere che abbia qualcosa a che fare con l'Amore

sabato 3 dicembre 2016

Anche

Anche quest'anno le manderò gli Auguri di Natale. Anche quest'anno mi risponderà, forse, con una foto della bambina: quanti anni ha? Non ricordo.

Non importa il dettaglio, solo la memoria.