domenica 28 settembre 2008

La solita zuppa




Come al solito: nostalgie d'autunno e doveri di sempre.


La solita zuppa.

martedì 23 settembre 2008

Torna subito

Dio è uscito da questa bottega da qualche migliaio di anni e ha lasciato il cartello "torno subito".


Nel frattempo, siamo qui e aspettiamo di capire perché in certi posti si muore come mosche e in altri si mette il cloro nelle piscine.


Chissà se torna: secondo me, non gli conviene.

domenica 14 settembre 2008

Silenzio

Inizia la lunga saga del silenzio. Anche qui, forse. Magari no.


Le parole resteranno dentro, come semi d'inverno nascosti nella terra, ad aspettare più dolci primavere.


Germoglieranno, forse, nel giusto tempo. O marciranno coscienti e sconosciute.

venerdì 12 settembre 2008

Desk

Il mio posto di lavoro non è una scrivania. È un tavolo stretto su cui si accalcano prese e cavi, su cui si affiancano uguali ansie e diverse, ognuno pensando ai casi suoi mentre corregge errori, mentre analizza e scrive, mentre parla solo coi computer, soli.


Il mio posto di lavoro è odiato, ma non troppo, ché non mi cacci all'improvviso in mezzo a una strada, perché la vita è dura alla mia età, specialmente.


Il mio posto di lavoro mi fa parlare con gente che disprezzo (non tutti), mi fa mentire sapendo di. Esso mi pesa come quei blocchi di pietra pesavano agli schiavi costruttori delle piramidi.


Diceva mio padre: studia, così avrai un bel lavoro, non fare come me. Non è mai stato profetico, mio padre. Uno che perde il proprio "bel lavoro" a causa della guerra, non può essere profetico.


Finirà, tutto questo, come il resto. Spero solo che finisca un attimo prima. Per pisciarci sopra. I vecchi, si sa, sono incontinenti.

sabato 6 settembre 2008

La donazione di organi

Sono contrario alla donazione degli organi. Spesso sono vecchi, arrugginiti, e funzionano male. Chi li riceve in dono può passare dei guai. Oppure, se sono donati da sfortunati troppo giovani, possono non essere adeguati.


Immaginiamo se in chiesa, durante un matrimonio, partisse l'esecuzione dell'Ave Maria di Schubert e fosse straziata da cigolii, stonature, mancanza di "voce"... oppure se avesse le tonalità incerte di una pianola per ragazzi...


Povero organista !