sabato 28 ottobre 2006

Nel frattempo

Non ci si abitua ad un'assenza, non a quella assenza.

Dal Niente fummo generati, e il Niente ci attende per riassorbirci nell'Inumana Materia: nel frattempo, abbiamo tempo

per sbagliare,

soffrire,

forse gioire,

a volte persino amare ...

venerdì 27 ottobre 2006

P-F-S

Paura, freddo, sonno.

Ho paura che la vita possa farmi ancora del male, più della morte. Troppe volte mi ha giocato brutti scherzi: non mi fido più.

Ho freddo: l'inverno si avvicina e l'avvento dell'ora solare ci ributterà in un mondo di buio, di freddo improvviso.

Ho sonno: sono oltre 12 anni che non risco a dormire decentemente, e non per causa mia o perché sto male. Non si recupera il sonno perduto.

Che cosa potrei volere di più ? Quindi, lasciatemi in pace.

sabato 21 ottobre 2006

Samarcanda

Se sapessi cosa è meglio fare, potrei scegliere se farlo o non farlo.

Non ci è dato conoscere in anticipo il futuro: dobbiamo sbagliare alla cieca. Si può amare una persona più della propria vita, e per caso si possono fare cose che non vorremmo aver fatto, dopo.

Non ci è dato neanche capire il significato di questa esistenza: dobbiamo inventare un verso e una direzione, dobbiamo indovinare il sentiero che si nasconde sotto la spessa coltre di terra e foglie su cui camminiamo. Inciampare. Cadere. Rialzarsi. Continuare ad andare.

Se esiste un destino, esso è perfettamente inutile agli uomini. Se non esiste, gli uomini sono perfettamente inutili. Uno scherzo del caso.

Narra una leggenda di quel soldato che, volendo sfuggire alla propria sorte, prese un cavallo più veloce del vento per arrivare a Samarcanda prima dell'alba. All'alba, proprio a Samarcanda, lo stava aspettando la sua sorte.

Oh oh, cavallo
Oh oh ...

domenica 15 ottobre 2006

Sabatomattina

In mezzo ai rumori di una solitudine voluta, tengo lontani sentimenti e battiti: non più, mio cuore, permetterò che possa illuderti la vita, farti volare in alto lasciandoti cadere all'improvviso. Giocattolo degli altri non sarai, non sarò più, lo giuro. Sordo egoista m'improvviserò, nulla è dovuto, nulla pagherò in contanti, dopo tanti conti saldati troppo in fretta. Chi viene, chi torna, chi per nuove strade condurrà il destino avanti a questi occhi: tutti e tutto saprò tener lontano da te, unico tesoro, motore immobile del mio tempo strano, folletto saltellante che mi porto dentro: cuore.

Altri sapran parlar d'amore, altri di altrui faran le mosse che nascondono inconfessabili destini e voglie: non coinvolgetemi in queste ipocrisie, non me, non più. Ho creduto in quello che vedevo e non ho visto quello che nascondevate. Non me ne pento, ma non pretendete da me allegria, gioia e sollazzo, dopo che avete riempito d'inganni e furti questo mio vivere, e avete rotto il cazzo.

Come vedete resto, seduto come un mendicante, su questo marciapiede sporco e maleodorante. Non chiedo carità, non voglio pasti caldi né ricovero la notte: ormai so sopravvivere a insulti, sputi e botte. Lamento i miei malanni, e i miei lamenti saran per voi maledizioni che dureranno anni. E i secoli a seguire non sapranno di che morte fui capace di morire, senza perder coscienza, ad occhi aperti.

Lascio tutto me stesso al mondo, che non saprà che farsene, di questo folle non-banale attore passato in questa vita soltanto col suo cuore.

venerdì 13 ottobre 2006

Elogio dell'improbabilità

L'Universo è pieno di realtà improbabili.

Io stesso sono il risultato improbabile di una catena di eventi altamente improbabili. Big Bang o simili. Espansione e aggregazione di Galassie. Formazione di elementi chimici. Combinazione dei sudddetti elementi, in particolare, Carbonio, Azoto, Ossigeno, Idrogeno. Costituzione di molecole "organiche". Nascita di organismi "viventi". Evoluzione delle Specie. Nascita del Pensiero Auto-Cosciente. Evoluzione delle Civiltà umane. Scoperte e invenzioni dell'età moderna: elettricità, magnetismo, semiconduttori, elettronica, telecomunicazioni, informatica. Fino a Internet e Blog.

E proprio questo ci mancava ! La "vita virtuale". Da un "reboot" all'altro.

martedì 10 ottobre 2006

Problem solving

La maggior parte delle persone con cui parlo dice di avere problemi economici.

I miei problemi, invece, sono tutt'altro che economici, sono costosi.

lunedì 9 ottobre 2006

O tempora, o mores !



Leggo sui giornali: "A causa dell'effetto serra alcune specie di anfibi stanno scomparendo".

Penso allo sconcerto di chi si occupa di calzature militari ...

venerdì 6 ottobre 2006

S-i-L




Comincerò a praticare un'Arte antica, forse derelitta, forse dimenticata, ma importante nell'economia delle cose. Lo sapevano fare i miei nonni. È tornato utilissimo in tempo di guerra (non sia mai !). Insomma, è una bella risorsa.

Si tratta di: Sbarcare il Lunario.