Sono nato a Roma. Mio padre è nato in provincia di Roma. Mia madre era di Varese, ma più romana di me. I miei nonni erano: uno siciliano, una "etrusca", uno "romano de Roma" e una lombarda del profondo nord.
A chi mi chiedeva: "di dove sei?" mi piaceva rispondere: "sono italiano!".
Da un po' di tempo a questa parte, non mi sento poi così sicuro di essere ancora "italiano". Non sento di avere molto in comune con questo popolo di dentisti, idraulici, negozianti, pubblicitari, tifosi, amicidimaria, raccomandati, svenduti di ogni tipo e dimensione.
Resterò cittadino di me stesso e della mia coscienza.