Giorni di tristezza, assedio chimico, forse malattia nascosta in attesa di esplodere.
Eppure è la mia vita: questa, adesso. Fa quasi schifo sprecarla in queste stupide emozioni, e poi rimpiangerla senza appello, domani o più tardi. Chissà.
Reagire: serve a tirare avanti ancora un po'.