martedì 12 dicembre 2006

Intangibile impercettibile

Che cosa si nasconde nel tichettio irregolare che sempre mi avvolge, in quel sibilo silenzioso che avverto nelle orecchie quando c'è silenzio, e che mai mi abbandona, dall'alba al tramonto, e poi nella notte, giù fino all'alba ?

Il debole suono di "me" mi ricorda che c'è una specie di universo dentro me, con le sue stelle e pianeti, e galassie, e buchi neri.

Ma che ne sapete, là fuori ? Neanche un astronauta, né una navetta spaziale finora avete mandato.

Rimango silenzio nel mio tichettio irregolare, intangibile: resto ancora invisibile, come un sibilo lungo nel vento, impercettibile.