Il sogno più bello di un genitore è quello di essere ricordato da un figlio così com'è stato, senza mito e senza rancore: un uomo conosciuto abbastanza da vicino.
Mi piacerebbe se un giorno uno dei miei figli scrivesse una mia biografia, ovviamente dal suo punto di vista, e la intitolasse "Imperfetto Indicativo".
Imperfetto, come mi sento, sintesi incompiuta e instabile fra razionale e irrazionale, dialettico con me stesso, sempre.
Indicativo, come persona che ha rischiato le sue scelte, e ha pagato i suoi errori in contanti, trascinando o coinvolgendo nelle sue avventure altre persone, indicando la strada che per primo ha percorso.