Mi sentivo benissimo, malgrado una giornata di lavoro piuttosto pesante (come sempre).
Sono andato dal medico per farmi prescrivere le "solite" medicine (cose che capitano a un "malato cronico", seppure non grave).
Stranamente, dal medico c'era poca coda. Meno stranamente, la segretaria stava perdendo l'ennesima battaglia contro il programma per la stampa delle ricette.
Visto che invece il medico era libero, mi sono affacciato un attimo nel suo studio, sperando che almeno lui potesse salvarmi dall'inferno "segretaria-pc-ricette". Niente da fare. In compenso mi ha subito chiesto se volevo vaccinarmi contro l'influenza (quella "tradizionale", di tipo "B"). Visto che non ero incline, mi ha ricordato che, essendo diabetico, avrei rischiato grosso se mi fosse capitato di prendere entrambe le influenze.
Gli ho fatto presente che ci vuole una bella... fortuna per beccarsele entrambe contemporaneamente. Lui ha precisato che intendeva "anche una dopo l'altra". Ho intensificato le procedure apotropaiche già iniziate all'atto della sua frase precedente.
Alla fine, dopo conversazione di circostanza con la segretaria, debitamente e visibilmente raffreddata, sono riuscito ad avere le mie ricette firmate e senza errori.
Sono uscito dallo studio col mal di gola. Sarà un caso?