domenica 6 giugno 2010

Una vita

Una vita piena di esperienze, sì sì, l'ho avuta. Se il mio obiettivo era quello di non diventare borghese, pure quello l'ho raggiunto: non ho accumulato niente. Mi viene in mente quella novella di G.Verga che si studiava a scuola: La roba.

Con la mia vita potrei scriverci più di un romanzo. Oppure una di quelle saghe tipo Fratelli Karamazov. Però non mi sembra giusto né opportuno. Forse lascerò qualche appunto ai figli, così che posssano, se vogliono, scriverselo da soli il loro romanzo famigliare.

Ho quasi sempre fatto ciò che volevo, e soprattutto non ho fatto ciò che non volevo. Risultati? Morali. Vedo che molta gente invece scende quotidianamente a compromessi, spesso ricavandone profitti o privilegi, o qualche forma di beneficio. Chissà.

Mi pento? E di che! Rimpianti? sono diretti soprattutto verso il futuro: non riuscire a vedere tanto in là quanto mi piacerebbe.

E domani è un altro lunedì.