Oggi il mio grande "nemico" di quando avevo 16-20 anni, l'ispiratore morale e materiale della mia "formazione politica", ex sindacalista (anche lui, nel suo piccolo), uomo all'antica, rigido ma onesto, timido e molto intelligente, un po' troppo egoista, da cui ho ereditato la timidezza, l'atteggiamento da intellettuale snob, l'amore per lo studio e per la matematica, la sfiga, il disprezzo per ciò che è fisico ... oggi questa persona sopravvive quasi immemore del suo passato in mezzo ad altri "poveri vecchi" che straparlano, fanno mille volte le stesse domande e fanno pipì a ogni ora del giorno e della notte.
Tutto questo mi fa riflettere su come cambiano, nel tempo, le cose e su come ci cambiano ! e quanto effimeri siano i nostri giorni, per essere presi così troppo sul serio.