Ciao. Dovunque Tu sia, qualunque sia il Tuo nome, Allah, Dio, Javeh, Manitù o chissà quale altro, ho da farti una preghiera per l'anno che sta per arrivare.
Fa' che le persone cattive che per caso o per errore ho incontrato stiano lontane da me. Anzi, già che ci sei, toglile dalla faccia della Terra. Ma se questo è troppo difficile anche per Te, mi accontento di non vederle e non sentirle.
In cambio, mi impegno a essere un po' più diplomatico quando dico le cose come stanno: ipocrita no, solo un po' meno crudo e diretto. Ti prometto che cercherò di essere meno irascibile, che oltretutto mi fa male alla salute, meno testardo, soltanto un pochino ostinato, meno presuntuoso, anche se la mediocrità che vedo intorno a me renderà questo obiettivo piuttosto difficile da raggiungere.
Fai crescere i miei figli forti e sani, ma soprattutto onesti. Non ho altro da lasciare loro in eredità se non il mio esempio. Per questo, cercherò di migliorare. Per dimostrare che si può restare onesti anche in un mondo di ladri. Però Tu in compenso dovresti occuparti di tutte quelle persone arroganti, subdole, ciniche, dei "venditori di fumo", e soprattutto di quelli che pretendono di dividere il mondo in "furbi" e "fessi", mettendosi dalla parte dei "furbi". Perché sono nato "fesso" e me ne vanto, e vorrei restare tale per tutta la vita e anche morirci, piuttosto che sentirmi "furbo" a spese degli altri.
Insomma, io mi impegno a diventare una personcina migliore, e Tu mi dai un mondo leggermente migliore in cui vivere. E ricordati di donare tanti sorrisi ad ogni bambino, perché possano dare luce e speranza al mondo di domani. Amen.