In mia assenza,
nella tua sempre presente
assenza
viviamo, o forse
sopravviviamo
noi che sappiamo
esattamente
ciò che siamo
anche quando
non comunichiamo
soprattutto quando
non comunichiamo.
Chissà se mi capisci,
chissà se forse mi leggi,
tu che mi leggi dentro
e dentro mi scrivi, tu.