giovedì 22 marzo 2007

I conti già fatti

Spesso le nostre giornate si complicano

mentre le perplessita' rimangono qui

E ci si sposta lontano

in un orizzonte piu' strano

E i conti gia' fatti non tornano mai


La vita a volte è come il mare: riporta con le sue onde fantasmi e relitti che credevamo perduti, anche se non dimenticati, costringendoci a rifare ancora e ancora quei conti che già tanto ci erano costati allora.


Bisogna ancora una volta mettere mano al portafoglio delle emozioni e pagare il prezzo: un fastidio che si sarebbe voluto evitare. In un mondo in cui tutto sembra in vendita, affermare di non essere un "customer" è senz'altro rivoluzionario. E le rivoluzioni si svolgono nel sangue.


Finché ne rimane, di sangue, quando è necessario non posso e non voglio tirarmi indietro. Costi quel che costi.


Sono un "compratore per necessità", non un "customer".