martedì 13 marzo 2007

Un brivido che vola via

e si potevano mangiare anche le fragole


Ne ho davvero abbastanza di questi guanti gialli sempre pronti a fregarti, di queste fogne maleodoranti piene di uominifinti e donnetinte che passano il giorno e la notte a ricostruire la propria maschera, di questa ariadichiuso che si crede vento ...

E poi dove sono finite le belle storie della mia gioventù, i cieli azzurri dove tutto era possibile, tutto da fare, e le mani erano ancora forti, e senza ferite ? Finite, appunto.

E allora meglio affogare tutto.

Esco. C'è il cielo limpido di Primavera, col suo vento fresco, che ancora mi accarezza.