giovedì 22 novembre 2007

Vuolsi così colà

Amor che muove il cielo
e nella mente mi ragiona
e a nullo amato amar perdona,
fa sì che là mi do, Re, sol
alla Regina mia, dolce Eu che sia.

E naufragar m'è dolce,
e il mar
fu sopra noi richiuso
a riveder le stelle
a brutto muso.

Ahi, Visa vituperio delle genti
e d'altri grossi pagamenti urgenti !
Fatti non fu(m)mo,
e per seguir Virtute e Conoscenza
scriviamo versi d'insana scemenza.

Per me si va nella Città bollente,
e il sesso allor m'è duro.