sabato 12 febbraio 2005

Horror(e)

Non mi piacciono i film "horror". Quelli alla "Shining", per intenderci. E neanche quelli inutilmente violenti tipo "Arancia Meccanica" o "Pulp Fiction". Non vado al cinema per farmi saltare il cuore nel petto, non mi diverte e non ne ho bisogno.

Quando ero ragazzo, non mi piacevano i racconti tristi, tipo "I Miserabili" di Victor Hugo. Raccontavano una realtà forse inevitabile e reale, ma perché concentrare le energie emotive (come succede quando si legge intensamente un libro) su quelle situazioni sgradevoli e indesiderabili ?

Mi sembrava una specie di autolesionismo emotivo.

Così come quello a cui ci si sottopone quando si va al cinema a vedere un film "horror". Preferisco di gran lunga film a sfondo introspettivo, magari, psicologico, sociale, storico, fantascienza, anche quelli di genere biografico, ma senza contenuti violenti né disperati.

Potendo scegliere, "horror" no grazie !