Ci vogliono pause, e distanze, e muri, e a volte anche dolorose lontananze, incomprensibili assenze: ma ci vogliono !
Ci vuole pelle a contenere il sangue e i muscoli, ci vuole cranio a contener cervello e mente, ci vogliono unghie e denti a difendere i nostri fragili e preziosi occhi aperti sul mondo, su tutti i nostri mondi possibili.
Ci vogliono i sogni a lenire la follia, ci vuole immaginazione a coprire la distanza che ci separa dall'infinito assoluto, ci vogliono cuori che battono insieme in questo vuoto, ci vogliono sorrisi per vincere il dolore, ci vuole anche questa assurda solitudine che ci fa individui, questa incomunicabilità, tutte le nostre incomprensioni, ci vogliono incolmabili crepacci fra un'anima e l'altra, su cui gettare ponti.
Ci vogliono pause, incomprensibili assenze. E ci vogliono anche ritorni, finestre che si aprono lasciando entrare il sole.