martedì 2 agosto 2005

C'è poco

C'è poco da scrivere, in questi giorni vuoti pieni di zanzare, di problemi altrui, di condizionatori incontrollabili, di crisi e di attentati.


Vorrei una vita tranquilla, non monotona, ma neanche minata da crisi esistenziali che non mi appartengono e che hanno già inutilmente sottratto vita ai miei anni passati. Vorrei riuscire ad aiutare davvero chi si trova in difficoltà (non chiunque si trovi in difficoltà: ho in mente una persona).


Vorrei riuscire a non somatizzare (ancora una volta !) l'insofferenza e la mia voglia di essere "altrove", tanto per vedere se riuscirei ad essere "altro" .. Basta con questo prurito (non-metaforico, reale purtroppo !).


In questo Agosto, mese che in teoria adoro, vorrei sentire il tempo scorremi addosso come acqua di un ruscello: fresca e frizzante. E invece friggo in una padella piena d'olio. O d'odio.


Riconosco i miei sbagli: ho già pagato. Ora non voglio esser di nuovo torturato !