giovedì 18 maggio 2006

Altro

Altro è parlar di sesso,

altro è trombare.


Si legge troppo spesso

a parole strafare:

chi chiava a destra,

chi dettaglia a manca

oscenità, figlie di fantasia

che certo non gli manca.


Sorge perciò il sospetto

che tutto questo spargere

di semi pornografici verbali

al vento, altro non sia

che pura frustrazione

di quei repressi

istintivi sogni animali.


Nascoste da una forma

superficialmente aulica

certe pagine dicono:

"guarda, stupisci,

e per stupirti, naviga".