giovedì 17 maggio 2007

Circenses

Che poi uno si sveglia alle 6 di mattina, accompagna la figlia piccola a scuola, si tuffa nel traffico di quellichedevonoarrivarealleotto, arriva stressato al solito mini-parcheggio alle 8:35 dove "nei giorni normali" si trova posto fino alle 8:50 e ... tutto pieno !

Allora uno si butta in una traversa e prende l'ultimo bucodisguincio rimasto. Che sarà successo stamattina ? si chiede allungando il passo. Svolta l'angolo e: rivelazione !

Camion e camper di cineasti intenti a registrare l'ennesmo "spot" pubblicitario hanno invaso allegramente le aree circostanti e si accingono a dispiegare le loro meraviglie tecnologiche al servizio del marketing-emergente.

Che allora uno s'incazza per davvero, e vorrebbe trasformarsi in Sansone per ridurre tutto in briciole, compresi i moderni Filistei, o in Nerone per purificare tutta quella fabbrica di immondizia col fuoco.

Non c'è niente da fare: siamo ancora nutriti a "panem et circenses".