venerdì 3 marzo 2006

Vento di Marzo

Il vento cambia, a Marzo. Si sente già l'avvicinarsi della Primavera, ma non c'è ancora il sole libero e caldo di Aprile, il suo "falso e vero verde". Regna l'inverno, anche se sta per tirare le cuoia. I tiranni, si sa, quando si sentono al termine della loro tirannia, si fanno più cattivi, spietati. Ma neanche quest'anno riuscirà a prendermi, tiranno Inverno. Sento già cantare: sta arrivando sorella Primavera, che come ogni anno mi salverà l'anima da tutto quel freddo.

E resterò coi segni del freddo nelle ossa e sulla pelle, ma dentro gli occhi terrò stretto il sole appena sorto, quello che da fuoco alla giornata, fino a sera.