venerdì 17 febbraio 2006

Còccolami



Ho voglia di essere coccolato, consolato delle inutili ingiurie della mia infantile e immotivata gelosia. Voglio appoggiare dolcemente la testa sul suo petto, ascoltare il battito del suo cuore, sentire le sue mani che mi accarezzano e mi calmano. Voglio stare in silenzio, ma voglio comunicarle ciò che sento. E sentire ciò che mi trasmette.


I suoi lampi: nessuna lampeggia come lei.