mercoledì 15 febbraio 2006

Sotto la neve fredda



L'inquietudine corre dentro, come un rivolo freddo d'acqua fredda sotto la neve fredda. E non è ancora tempo di disgelo, non è tempo di uscire allo scoperto. Scava e scava dentro, l'inquietudine fredda, e porta con sé altri cattivi sentimenti. Insicurezza, tedio, gelosia senza motivo. Spacca le rocce, distrugge ma non crea, se la osservo fugge.

Tempo di attesa, tempo di non pensare al tempo. Brivido, non di piacere. Incredulità di quello che si pensa troppo bello per essere vero. Paura di cadere. Nel vuoto, nel buio, al freddo. Ancora.