Mio nonno Giuseppe (Peppino, per tutti) all'epoca lavorava già nelle Regie Ferrovie dello Stato, e perciò si trovava lontano da casa.
Se non fosse per questo, sarebbe morto come tutti i suoi parenti, quel 28 dicembre 1908, a Messina.
E io non sarei qui. Scampato. Come quando mio padre riuscì a fuggire ai nazisti, attraversando a piedi le Alpi. Ma questa è un'altra storia.
Ecco perché adoro i treni.
sabato 27 dicembre 2008
Scampato
Screensaver
E poi, screensaver.
venerdì 26 dicembre 2008
Passerotti
Aria fredda dai balcani: ma che saranno mai i balcani, terrazzini delle cucce da cui i nostri fedeli amici ci osservano ?
Aria di origine artica: quella che viene dall'artichità, artìchi greci, artìchi romani, le famose trombe (d'aria) etrusche.
Non importa tutto questo: le dogane sono chiuse. Le chiuse impediscono il deflusso delle acque, non come lo sciacquone del cesso. Se cessa il vento forse nevica. Sotto la neve un passerotto cerca qualcosa da mangiare. Più lontano un altro passerotto spaventato da nulla vola via.
E tu mi hai detto: "Passerotti a trovare".
lunedì 22 dicembre 2008
La talpa
Il letargo è degli Orsi.
domenica 14 dicembre 2008
Letterina a B.N.
tuo
Carluccio
sabato 13 dicembre 2008
Mea culpa
Sono colpevole. Tutte le comodità che mi circondano si basano sullo sfruttamento di altri uomini e donne, per non parlar dei bambini. La favola del commercio equo e solidale è ormai estinta da tempo.
Sono colpevole: scrivo su questo spazio strappato a lacrime di madri, al pianto silenzioso di infiniti orfani, al sudore e alla fatica di padri che non tornano la sera a casa, sapendosi sconfitti fin dall'alba.
Sono colevole di aver lasciato il potere in mano a persone senza scrupoli, pescecani grandi e piccoli sempre affamati e ciechi. Sono colpevole di non aver combattuto, di non alzarmi con un'ascia in mano e fare strage di questi immondi mali.
Sono colpevole, senza attenuanti e senza appello.
venerdì 12 dicembre 2008
Un venerdì
Dopo un avvio di mattina solito (prendi e porta la figlia piccola a scuola) mi sono tuffato (è il caso di dirlo, vista l'acqua straboccante ovunque) nel traffico cittadino e sono andato dal meccanico-carrozziere per avviare la pratica di riparazione dell'auto (va fatto entro 60 giorni dall'incidente, e stavano scadendo...): le tizie della reception stavano litigando fra loro ed hanno continuato in mia presenza, poi alla fine una si è pentita ed è venuta con me a fare i rilievi sulla carrozzeria.
Di seguito sono passato in sede (dove non vado mai, perché lavoro dal cliente) per avviare la pratica di rinnovo del leasing (che scade a marzo) perché dove lavoro di solito non ho né stampante né fax: nemmeno a farlo apposta, stavano senza corrente e così non ho potuto fare nulla, a parte ritirare la posta, i ticket restaurant e la busta paga giacente (almeno so quanti giorni di ferie mi avanzano...).
Poi sono andato presso la sede di un altro cliente per una riunione pallosissima e inconcludente, che si è protratta fino alle 13.
Dopo, visto che il mio collega "venditore" aveva preso un appuntamento nel pomeriggio col "mio" cliente in una delle sedi (la più lontana, ovviamente) ho ripreso la macchina e mi sono avviato là .... peccato che la pioggia o chissà che avevano provocato un bell'incidente e mi sono fatto 8 km di coda (praticamente fermo); così sono arrivato alle 14.30 quando la mensa era già chiusa ! ho mangiato un pezzo di pizza per strada (dovrei evitare la pizza come la peste, ma non c'era altro).
Infine, ho atteso il mio collega e abbiamo fatto la stramaledetta riunione col cliente.
Per ultimo, sono tornato a casa, nel traffico impazzito di una Roma semi-allagata e comunque impaurita dai proclami del sindaco che prevedono straripamenti a orario.
Ho fatto appena in tempo a passare in farmacia, che stava chiudendo.
A casa avevo solo due fettine di carne già un po' scura per i giorni passati in frigorifero: l'ho cotta lo stesso e che Dio me la mandi buona (il pane era finito !).
Ora sono qui e sgranocchio pistacchi salati: chissà, magari mi torna l'ipertensione e così mantengo la tessera con l'esenzione !!!
giovedì 11 dicembre 2008
Letargo
Sarebbe magnifico poter saltare a piè pari la "multicolore e sonora festa del Natale" e annessi. Quando fa freddo ho solo voglia di dormire. Quando piove a vento e fa freddo (come s'è incaponito a fare quest'anno) ancora di più: vorrei dormire con il letto sopra la stufa, come fanno (o facevano) in Russia.
Forse discendo da un orso e quelli, d'inverno, vanno il letargo.
Vabbè, torno a sgranocchiar noccioline.
giovedì 4 dicembre 2008
Astratta negazione
una strisciolina
quant'è dolce te stesso
Natale s'avvicina.
Basta pungersi bene
una gocciolina
capillari violati
come Supermercati.
Basta avere il dolore
alle soglie del cuore
insicuro futuro
Capitale e Lavoro.
Basta, basta ! Ti prego !
io che nessuno prego
corpo d'anima intatto
tengo il segno e lo nego.
mercoledì 3 dicembre 2008
Le mie preziose mani
Nella loro potenza le adoro.
domenica 30 novembre 2008
De Amicis - Cuore
domenica 9 novembre 2008
Svegliarsi
Non sono uno che dorme tutto il giorno. Però la domenica il mio fuso orario è quello delle Isole di Capo Verde.
giovedì 6 novembre 2008
La mia preghiera segreta
"Qualcuno mi protegga
da quello che desidero
o almeno mi liberi
da quello che vorrei"
(Vinicio Capossela - In clandestinità)
martedì 4 novembre 2008
Animastomaco
Le cure che sto facendo e la dieta mi danno un continuo senso di fame: quindi, siete avvisati.
lunedì 3 novembre 2008
Senilità
Eccheccazzo ! Così ci si sente davvero vecchi !
giovedì 23 ottobre 2008
L'invidia del pane
Credo di essere affetto da un complesso studiato anche da Freud: l'Invidia del Pane !
Hasta la vista
Meno male che ho le braccia abbastanza lunghe !
mercoledì 22 ottobre 2008
Elettronica avanzata
Che ti credevi ! per un chilometro non succede niente, poi ricomincia... bip-bip-bip !!!
Si chiama "elettronica avanzata": infatti non sapevano a chi darla.
domenica 19 ottobre 2008
Il Gioco dell'Oca
Si dice che gli antichi Samurai giapponesi si dilettassero nel sodomizzare le Oche e poi, mentre ancora non avevano portato a termine l'opera, nel tagliare di netto, con la famosa spada "katana", il collo delle suddette Oche: in quel modo, l'Oca di turno si agitava e il Samurai godeva dell'orgasmo senza sporcarsi le mani.
Prendete una giovane carina, magari straniera, magari chissà come attratta in un giro di feste, festini: alcol e droga insomma. Prendete poi altri giovani molto più avvezzi a cocaina e festini "estremi", magari a loro volta attratti dalla prospettiva di facili guadagni ottenibili realizzando filmini "hard". Immaginate che una notte la giovane di cui sopra venga "selezionata" per fare il "gioco dell'Oca" giapponese, magari un po' simulato, solo quel tanto che basta per rendere il filmino abbastanza realistico.
Può capitare che qualcosa vada storto. Che quel coltellaccio usato al posto della "katana" sfugga di mano e penetri nel collo della ragazza, tagliando di netto la giugulare. Schizza un sacco di sangue in giro. Ci sono testimoni scomodi, anche se tutti più o meno colpevoli o complici. Non è nemmeno tanto facile rappezzare una storia da raccontare alla Polizia, quando si accorgerà dell'accaduto. Bisogna pensare agli alibi e agli eventuali depistaggi, magari col solito metodo "all'italiana" (quanti processi sono stati insabbiati "grazie" a interventi più o meno mascherati di certi politici ?). Insomma, un casino.
E il filmino nemmeno lo puoi più smerciare !
sabato 18 ottobre 2008
Oppure
Ognuno scrive pezzi di sé, di come si vorrebbe, di come vede e sente, di com'è o crede di essere.
La veglia e il sonno si alternano, a volte si sovrappongono: i desideri discendono da sensazioni e generano sogni. I sogni si trasformano spesso in delusioni. Com'è strana tutta questa potenza della mente che va sprecata. L'uomo è un evento complicato, improbabile, poco comprensibile. Eppure basta un click per uccidere un uomo, per buttare una coscienza nel buio baratro da cui non farà ritorno.
Oppure non si riesce ad essere completamente razionali.
giovedì 16 ottobre 2008
Analfabeti
Le stesse strutture, poi, non informano il pubblico sul fatto che "certe visite" vanno prenotate per telefono, ma ti fanno fare 1 ora di coda (alle casse, appunto) e poi, dopo inopportuna ramanzina, ti consegnano un fogliettino con numeri e orari. Anche qui, sono convinti che un cartello in bella mostra non sarebbe comprensibile al "pubblico".
E vogliamo parlare delle prenotazioni ? Una visita "urgente" viene prenotata a distanza di 2 mesi: forse ottimizzano, pensando che uno nel frattempo potrebbe essere morto ? Oppure... ma no, quello a cui sto pensando sarebbe un reato: "interesse privato in atti pubblici" !
Rientro, silenziosamente ma non troppo, nella massa di utenti analfabeti.
Credevo fosse infarto ...
Mi sto riprendendo. No, non sto girando un film da solo su me stesso. Sto lentamente superando quell'atmosfera surreale che mi prende ogni volta che "qualcosa" mette in discussione il mio credermi "eterno e inalterabile".
D'altra parte, solo i depressi pensano continuamente alla Morte. Gli altri ci pensano saltuariamente, come se non gli appartenesse.
Sono la solita Fenice, che risorge dalle proprie ceneri, anche se stavolta le ceneri erano di un fuoco fatuo. Meglio. Respiro, a tratti con una certa fatica. Salgo scale e rampe, porto pesi. Tutto regolare. Guido, porto mia figlia a scuola. Faccio la spesa, pulisco casa (poco, in verità). Stendo i panni rossi e quelli blu separatamente, dopo averli lavati separatamente nella lavatrice.
Ma non chiedetemi di tornare a lavorare: non fino a lunedì.
lunedì 13 ottobre 2008
Casi della vita
C'è chi nella vita si mangia il fegato.
A me invece è morto il pancreas.
Addio cioccolata !
venerdì 10 ottobre 2008
Come si sono estinti i Dinosauri
La stessa cosa si potrebbe dire dell'economia globale che, a caso o per volontà di alcuni, si è andata creando in questi ultimi 30-40 anni.
Se non è compatibile con l'ambiente circostante, è destinata a scomparire. Portandosi appresso l'umanità oppure (meglio) da sola.
domenica 5 ottobre 2008
Prima di mettermi a lavare i piatti
Prima di mettermi a lavare i piatti di ieri, mi siedo di fronte a questo schermo e scrivo. Non mi interessa chi mi leggerà. Ho buttato un'oretta del mio tempo.
Mi sento ricco di tempo, anche se non lo sono affatto.
sabato 4 ottobre 2008
domenica 28 settembre 2008
martedì 23 settembre 2008
Torna subito
Nel frattempo, siamo qui e aspettiamo di capire perché in certi posti si muore come mosche e in altri si mette il cloro nelle piscine.
Chissà se torna: secondo me, non gli conviene.
domenica 14 settembre 2008
Silenzio
Le parole resteranno dentro, come semi d'inverno nascosti nella terra, ad aspettare più dolci primavere.
Germoglieranno, forse, nel giusto tempo. O marciranno coscienti e sconosciute.
venerdì 12 settembre 2008
Desk
Il mio posto di lavoro è odiato, ma non troppo, ché non mi cacci all'improvviso in mezzo a una strada, perché la vita è dura alla mia età, specialmente.
Il mio posto di lavoro mi fa parlare con gente che disprezzo (non tutti), mi fa mentire sapendo di. Esso mi pesa come quei blocchi di pietra pesavano agli schiavi costruttori delle piramidi.
Diceva mio padre: studia, così avrai un bel lavoro, non fare come me. Non è mai stato profetico, mio padre. Uno che perde il proprio "bel lavoro" a causa della guerra, non può essere profetico.
Finirà, tutto questo, come il resto. Spero solo che finisca un attimo prima. Per pisciarci sopra. I vecchi, si sa, sono incontinenti.
sabato 6 settembre 2008
La donazione di organi
Immaginiamo se in chiesa, durante un matrimonio, partisse l'esecuzione dell'Ave Maria di Schubert e fosse straziata da cigolii, stonature, mancanza di "voce"... oppure se avesse le tonalità incerte di una pianola per ragazzi...
Povero organista !
martedì 26 agosto 2008
Fragole e panna
di un atollo tropicale
aperti come il cielo delle praterie,
occhi senza male
che non san nasconder niente
nemmeno quanto
tu sia intelligente.
E amo il tuo sapore
di fragole e di panna
d'estate, d'erba appena calpestata
Ti amo perché sei solare,
perché ti so toccare,
ti amo per come mi ami tu
io ti amo per come mi ami tu...
domenica 24 agosto 2008
sabato 16 agosto 2008
Luna piena
Però sarebbe bello se il mondo si fermasse e respirasse piano, a volte.
venerdì 15 agosto 2008
Oggi c'è il sole
A volte la Fortuna aiuta ad essere Amici Assoluti. Non servono altre parole.
venerdì 8 agosto 2008
domenica 3 agosto 2008
I had a dream
Non faccio esempi: basta leggere i giornali.
Mi chiedo se davvero siamo tutti ciechi, oppure si potrebbe vivere diversamente, se soltanto sapessimo guardare la realtà con altri occhi, e soprattutto avere il coraggio dell'onestà: quello che ci fa dire "non ho bisogno di fregare il prossimo per traghettare serenamente in questa vita".
Invece no. Il leone e la gazzella. Tutti ci sentiamo un po' leoni (ci piacerebbe esserlo davvero: si solito riusciamo al massimo ad essere iene) e un po' gazzelle (quando qualche presunto "leone" ci si attacca alla gola).
Chissà come si fa ad uscire da questa bolgia. Forse soltanto in sogno.
L'essere umano è un mostro di cattiveria gratuita: Caino e Caino, Abele non è mai esistito.
Imagination
I’ve always put my cards upon the table
Let it never be said that I’d be unstable...
mercoledì 30 luglio 2008
domenica 27 luglio 2008
giovedì 24 luglio 2008
Cosa mangio
A nessuno interessa cosa mangio. Non ho un rapporto materiale col cibo. In realtà credo di non avere un rapporto materiale con quasi nulla, nella mia vita. Passo sempre per la mente, l'anima, il "qualcosaltro" che non appartiene al mio "essere-scimmia". Come la musica. Mi parla, ci parlo. Sottovoce. Senza parole. Così come mi piacerebbe comunicare con qualche altra anima. Così come a momenti mi sembra di riuscire a comunicare con qualche altra anima. Perché tutto andrà distrutto, in fondo, in fondo alla fine cosmica. Ma questi momenti in cui l'anima affiora, si vede, si sente, si tocca... no, questi no. Resteranno.
A nessuno interessa. A me si.
(Soundtrack: I will always love you - Whitney Houston)
mercoledì 23 luglio 2008
Starry Starry Night
Vincent
Starry
starry night
paint your palette blue and grey
look out on a summer's day
with eyes that know the
darkness in my soul.
Shadows on the hills
sketch the trees and the daffodils
catch the breeze and the winter chills
in colors on the snowy linen land.
And now I understand what you tried to say to me
how you suffered for your sanity
how you tried to set them free.
They would not listen
they did not know how
perhaps they'll listen now.
Starry
starry night
flaming flo'rs that brightly blaze
swirling clouds in violet haze reflect in
Vincent's eyes of China blue.
Colors changing hue
morning fields of amber grain
weathered faces lined in pain
are soothed beneath the artist's
loving hand.
And now I understand what you tried to say to me
how you suffered for your sanity
how you tried to set them free.
perhaps they'll listen now.
For they could not love you
but still your love was true
and when no hope was left in sight on that starry
starry night.
You took your life
as lovers often do;
But I could have told you
Vincent
this world was never
meant for one
as beautiful as you.
Starry
starry night
portraits hung in empty halls
frameless heads on nameless walls
with eyes
that watch the world and can't forget.
Like the stranger that you've met
the ragged men in ragged clothes
the silver thorn of bloddy rose
lie crushed and broken
on the virgin snow.
And now I think I know what you tried to say to me
how you suffered for your sanity
how you tried to set them free.
They would not listen
they're not
list'ning still
perhaps they never will.
(Don McLean)
martedì 22 luglio 2008
Incubo
A quel punto mi sono svegliato.
giovedì 17 luglio 2008
Clouds in my coffee
I had some dreams, they were clouds in my coffee
sabato 12 luglio 2008
Io-me
Voglio riappropriarmi di me stesso, come un folle egoista senza altri pensieri.
Ancora per qualche giorno sarò lontano dal "solito tran-tran", quindi...
Riflessioni in arrivo. Problemi, i soliti.
giovedì 3 luglio 2008
Cicale
Come diceva quel motivetto stupido anni addietro: delle cicale, ci cale (ci cale ci cale), della formica invece non ci cale mica !
martedì 1 luglio 2008
Fuori
Guardo fuori, e il buio sta silenzioso e fermo. Non mi dice se un domani tornerà il mio tempo. Un po' l'ho avuto, un altro poco l'ho dato al vento. Qualcosa ancora ne rimane, chissà.
Guardo fuori, per non guardarmi dentro. Stasera no.
domenica 29 giugno 2008
Apnea
Sopravviverò in apnea.
giovedì 26 giugno 2008
sabato 21 giugno 2008
E-stata
C'è sempre chi si lamenta per il caldo: io sudo, sento caldo, ma sinceramente preferisco così, piuttosto che morire di freddo o peggio di umido.
Non ce la faccio proprio a rimpiangere quelle giornate - magari - di pioggia a vento, in cui perfino l'ombrello pare inutile, quelle sere che ti sorprendono in mezzo alla strada, senza riparo né speranza, quei periodi natalizi - vade retro ! - in cui sei costretto a cercare di condurre una vita normale in mezzo alla bolgia consumistica pre-settimanabianca, o comunque una vita.
Com'è bello questo sudore che mi bagna le ascelle, questa schiena che sembra un torrente, questa fronte lucida - per non parlar del resto !
Viva l'Estate !!!
domenica 15 giugno 2008
Caleidoscopio
Io, caleidoscopio: meraviglia e smarrimento dell'anima.
lunedì 9 giugno 2008
Catenaria
E allora ecco i 5 libri:
1) Ti con zero - Italo Calvino: per la maestria con cui I.C. ha saputo coniugare cosmogonia e letteratura
2) Gödel, Escher, Bach - Douglas Hofstadter: un assoluto dell'essenza del pensiero umano "razionale"
3) Ventimila leghe sotto i mari - Jules Verne: fantascienza d'annata
4) Il Grande Fratello - George Orwell: fantapolitica o anticipazione della realtà ? il capitalismo avanzato sta facendo ciò che Orwell temeva avrebbe fatto il comunismo
5) Visto che siete cani - Walter Fontana: una recente lettura che mi lascia sperare che la narrativa italiana contemporanea non sia soltanto Fabio Volo & co
e i 5 film:
1) 2001: Odissea nello spazio - Stanley Kubrik : più che un film, una fiosofia per immagini e suoni
2) La rosa purpurea del Cairo - Woody Allen: un'allegoria sulla realtà, reale e virtuale
3) Figli di un dio minore - Randa Haines (con W.Hurt e una splendida Marlee Matlin
4) Quel pomeriggio di un giorno da cani - Sidney Lumet: un Maestro del Cinema si misura col thriller psicologico
5) Vivere alla grande - Martin Brest: pensionati sognano un giorno da leoni... forse lo farei anch'io !
infine i 5 "nominati" a continuar la catena:
1) Cioccolata: perché Manu...
2) L'Acrobata: notevole per stile e anticonformismo
3) metallicafisica: ironia allo stato puro (e dadaismo ?) (*)
4) Epiploon: il dottore che vorrei
5) Groovy PPPrincess: Elisa rosashocking ! e Groovyina :)
That's All Folks !!!
(*) ha già partecipato a questa catena :-( ma non lo sapevo !
domenica 8 giugno 2008
Sopravvissuto
Non mi meraviglio più da anni dell'ipocrisia che si respira in certi momenti, in certi ambienti. Dev'essere connaturata. Forse pensano che sia un modo di convivere allegramente.
Il vescovo fintosimpatico si lamentava del fatto che non si "fanno" più preti, i ragazzi di oggi. Ma si sarà chiesto che cosa hanno fatto, in questi ultimi 20-30 anni, lui e il suo Capo (indipendentemente dalla persona fisica) per rendere credibile il "credo", per rendere umano il clero (alcuni ce ne sono, ma non bastano: l'immagine generale è screditata). Provate a chiedere a un giovane (dai 10 ai 20 anni): "che fanno i preti ? a che servono ?". Almeno in Italia, mi sembra che sia venuto a mancare il senso pastorale. Restano i missionari, e pure lì ci sarebbe da discutere (per esempio sull'uso "politico" di certe missioni).
Il rito, la cerimonia hanno origini antichissime, direi primitive. In tutte le comunità, "ritrovarsi" e fare insieme alcuni gesti convenzionali sta a significare "spirito di gruppo", maggiori possibilità di sopravvivenza e di una vita decente.
Fra i cattolici, per la maggior parte, non è più così: sembrano cani che abbaiano alla luna, senza sapere perché.
sabato 7 giugno 2008
Control-Alt-Canc
"E pensa se questa simulazione fosse iniziata OGGI" risposi "e se tutto quello che ci sembra passato non fosse altro che il contenuto di certe celle di memoria del mega-computer che sta eseguendo la simulazione ! Ieri, oggi, un secondo fa, quale sarebbe la differenza ? Tutti i secoli e i millenni passati e perfino i miliardi di anni che ci separano dal cosiddetto Big Bang potrebbero tranquillamente non essere mai esistiti davvero, nemmeno nella finzione della simulazione ! Così si spiegherebbero Big Bang e Buchi Neri, come limiti di calcolo all'interno della simulazione stessa."
"Papà, ti adoro ! Perché sei perfido, come me !"
"Andiamo a dormire, prima che a qualcuno venga in mente di premere Control-Alt-Canc !"
giovedì 5 giugno 2008
Mi sono preso cura di te
Così stamattina ho deciso: è tempo di messa a punto. Lo so, il meccanicofintosimpatico sta antipatico anche a me. Lo so, lui a me le mani nella centralina dell'accensioneelettronica non le mette... Però, non c'erano alternative, né alternatori !
Certo, anch'io sono stato in ansia, aspettando là fuori: il bus non passava, e stava per piovere. Anzi, a un certo punto ha cominciato a piovere. Giusto in tempo per farmi aprire l'ombrello (di quelli piccoli, pieghevoli, extracomunitari, che ho già riparato un paio di volte) proprio un istante prima che arrivasse il bus. Così ho dovuto richiuderlo e salire in fretta, bagnandomi sotto la pioggia e ri-bagnandomi poi le gambe con l'ombrellinobagnato.
Giunto al capolinea del bus, ho preso il tram, come da promemoria che mi ero scritto: ogni tanto mi "salta" qualche bit della memoria, e così giro coi fogliettini dettagliati in tasca di quello che devo fare (tipo: oggi vai a lavoro là; ricordati di rispondere agli sms; fare ricerca per la tesina del figlio; e così via picodellamirandolizzando).
Una volta arrivato al capolinea del tram, avrei dovuto prendere un altro bus (periferico: lavoro mica in centro, io !): ho chiamato una collega che era di strada e mi sono fatto venire a prendere. Pigro ! Profittatore !
Ottima occasione, quella di dover tornare dal meccanicofintosimpatico entro le 17: sono uscito presto dal lavoro. Ti risparmio la descrizione del percorsoinverso.
Invece è stata grande l'emozione di rivederti ! Pensa un po': il meccanicifintosimpatico, alla fine delle operazioni, ti aveva portato a lavare !
Un colorito così, non lo avevi da quando ti ho vista la prima volta !
Siamo tornati a casa insieme, incontro a un tramonto hollywoodiano. Silenziosamente, so che mi hai ringraziato per essermi preso cura di te.
mercoledì 28 maggio 2008
A tutte
martedì 13 maggio 2008
Anniversario
Più di mille parole, più di milioni di immagini, restano nell'anima tutti i momenti passati insieme, in quel "due" che sentiamo benissimo e che ci delizia in ogni istante.
Sembra troppo poco, se misurato col cronometro dei comuni mortali: ma chi ha detto che Amore e Psiche usino quel cronometro ? e non piuttosto un loro privato e particolare "rilevatore di emozioni", che non "misura", non limita ma esalta, diffonde, pervade...
Quest'anno appena passato e tutti gli anni che, spero, vedremo ancora insieme ci comprendono in un abbraccio d'amore, a cui possiamo fare soltanto eco: ed io questa eco la dono a te.
domenica 4 maggio 2008
Un timore
Riuscirò finalmente ad avere paura e liberarmi dal timore ?
venerdì 2 maggio 2008
sabato 26 aprile 2008
Dentro e fuori
Riprendo dal bellissimo Blog dei detenuti della sezione Prometeo del carcere di Torino (www.dentroefuori.org), sottolineando in rosso quello che càpita anche a me e in blu quello che vorrei ma non riesco a fare:
Lavoro (porto il vitto e il sopravvitto, ovvero la spesa che ci è concesso di fare). Frequento un corso d’inglese e un corso d’informatica. Faccio teatro, sono uno degli attori di uno spettacolo che faremo a inizio aprile. Frequento la palestra quasi quotidianamente, la domenica giochiamo a pallone e ora scrivo sul blog. Tieni anche presente che noi ci cuciniamo, laviamo pentole e piatti, laviamo le nostre celle e ci facciamo il bucato.
Quasi quasi mi converrebbe fare il detenuto !
venerdì 25 aprile 2008
Fuggire
Inventa la mente le sue storie, e non le vive il corpo.
Domani, il giorno, magari fosse un altro.
Fuggire, e non svegliarsi più.
domenica 20 aprile 2008
Fuori tempo
Si bruciano minuti, non tutti allo stesso modo. Ozio, attività, sogni, speranze ed altre fantasie: basta con le necessità, i doveri ed altre costrizioni.
E se ne va la vita, così.
E resto fuori tema.
giovedì 17 aprile 2008
Alibi
Il resto è interpretazione di segni.
La realtà ha sempre ragione, anche se la fantasia a volte è più gradevole.
mercoledì 16 aprile 2008
Cinque minuti
Non ho molto da scrivere. Strano. Fa rima con "vivere".
Giorni come sabbia fra le dita.
E dopo, nulla.
venerdì 11 aprile 2008
mercoledì 9 aprile 2008
Quel che resta della Colomba
Lo so, sono un pervertito. Ma quando mi sono accorto che era finita la cioccolata ... ho mangiato quel che restava della colomba !
domenica 6 aprile 2008
Fuori Concorso
In tempi di Campagna Elettorale, poi, basta poco per far destare cani e cagnacci sempre in attesa di mozzicar qualcuno. Che ridicola farsa, salvognuno !
sabato 5 aprile 2008
Come io mi voglio
Non so. Sono così, e mi piaccio. Non mi cambierei con nessun altro al mondo. Anzi, in un paio di occasioni ho conosciuto persone molto ma molto simili a me, al punto che riuscivo spesso a prevederne i pensieri, le azioni e le interne motivazioni e punti di vista. Mostruoso !
Infatti, non le frequento molto. Non più. Peccato però, perché rischiava di essere divertente. Come quelle scimmie che girano dietro allo specchio cercando "quell'altra scimmia".
Scemenze.
martedì 1 aprile 2008
54/54
Come tutti quelli nati nel '54, compio 54 anni. Un punto di svolta "cabalistico" (beato chi ci crede !) e comunque un punto di osservazione.
Anche se quello che c'è da osservare, onestamente, mi sembra la solita merdaccia !
lunedì 31 marzo 2008
Domani
Lo farò. Domani.
mercoledì 19 marzo 2008
Crittografia
frase: 2, 5, 3, 5
aggiungo la soluzione qui sotto, per chi sa visualizzarla ;)
in balia dei venti
... naturalmente si "gioca" con lo spostamento d'accento fra "bàlia" e "balìa" ...
venerdì 14 marzo 2008
Alfabeto del Mondiglio
Aglio
Biglia
Ciglia/Ciglio
Doglia
Egli
Figli/Fogli/Fagli
Gigli
H...
I...
Luglio
Miglio/Maglio
N...
Oglio
Pigli/Paglia
Quaglia
Ragli
S...
Tagli
U...
Vaglia
Z...
lunedì 10 marzo 2008
P.S.
A presto,
tuo
PolliceSinistro
martedì 4 marzo 2008
Il Buco
sabato 1 marzo 2008
Le mie prigioni
- le condizioni economiche, sempre peggiori
- il lavoro, ogni giorno più brutto e stressante
- i figli, la famiglia, con le loro esigenze
- il tempo che passa
Ma nulla è eterno, nemmeno la speranza di una vita migliore.
venerdì 29 febbraio 2008
Fino in fondo
In particolare, la fetta biscottata, appena immersa nel tè bollente, si scompone, cade, s'ammoscia e si sfarina nella tazza.
Uno schifo, poi, raccoglierla col cucchiaino. E gli ultimi residui vanno di traverso, bevendo il tè fino in fondo.
lunedì 25 febbraio 2008
Far finta di essere...
"Malattia ereditaria dal decorso mortale che si trasmette per via sessuale"
Che cos'è ? Ma la vita, naturalmente !
venerdì 22 febbraio 2008
Un bel weekend
Prima, ho convinto "qualcuno" che potevamo andare alla presentazione "insieme".
Poi, ho respinto pressioni che mi volevano al lavoro.
Infine, ho lottato contro i diversi virus influenzali correnti e contro le richieste di una certa persona, sempre poco chiara nelle sue posizioni.
A lunedì. Vi saprò dire.
mercoledì 20 febbraio 2008
martedì 19 febbraio 2008
Sopra la Panca, la Capra Manca
Sopra la Panca... la Capra... (manca)
io dicevo "campa", anche perché "sotto la panca", notoriamente, "la capra crepa".
Stamattina ho scoperto che mia figlia dice "canta". Sarà un segno dei tempi ? Cantare è più importante che campare ?
Nel dubbio, tiriamo a campare, continuando a cantare.
mercoledì 13 febbraio 2008
Fidarsi è bene ?
Dice Repubblica online:
Per poter entrare all'interno dell'asilo, l'uomo si è finto di essere il padre di uno dei bambini: una volta varcato l'ingresso, ha estratto il taglierino ed ha iniziato a minacciare la maestra e ha bloccato tutte le uscite. Poco prima di fare irruzione nell'asilo, aveva usato lo stesso stratagemma per entrare in una scuola elementare della zona, ma era stato allontanato.
Ora mi chiedo: perché "era stato allontanato" e non "arrestato" o almeno "fermato" per accertamenti ???
martedì 12 febbraio 2008
Ciao Sergio
Mi ha accompagnato con le sue vignette per tutta la vita, e posso dire di aver sentito "risuonare" in me la sua pulita ironia, sempre diretta ed esplicita.
Perle della sua Arte su: www.angese.it
sabato 9 febbraio 2008
Periodicamente
Parole così, come viene, anzi: come vengono.
Il maldischiena, quello ormai è come se non ci fosse, tanto è presente.
Aspettare, aspettare: lo sai che non è il mio forte. E forse nemmeno questo periodo dell'anno. Periodicamente.
Avrà migliore e più forte coscienza, quest'anima mia, così come ne ha avuta in passato, così come le piace.
Ora no. C'è tanta nebbia, che non si vede il davanzale della finestra. Delle due finestre aperte sui sogni generati da una realtà troppo banale per essere vera.
Tornerò ad essere me stesso. Periodicamente.
martedì 5 febbraio 2008
Essendo
Ma quanti dolori s'inventano ogni giorno, e ci assalgono, e ci catturano, tanto da non saper più come venirne a capo !
Insane scimmie ...
giovedì 31 gennaio 2008
Azioni
Sarà per questo che mi caccio spesso "nei guai" ?
mercoledì 30 gennaio 2008
Scusa ma ti chiamo Pedofilo
Abbiamo già abbastanza schifosi "circenses" (in TV, e altrove) per dover sopportare anche queste melenserie fuori da ogni plausibile sanità mentale.
martedì 29 gennaio 2008
The Day After
Un camion rompe il brusio del traffico cittadino. Un pedone attraversa la strada.
Nulla è cambiato. Un bambino piange in lontananza. Non sa, non ricorda. Esige, ora, subito, qualcosa che solo per pochi anni gli verrà donato.
Passano gli anni, qualcosa resta dentro. Spesso nascosto, accucciato nelle profondità dell'essere, sopravvive: si accontenta.
Non cambia il primo sguardo sul mondo. Nessuna delusione piega la retta della vita. Suona lontana una campana, forse un richiamo, un monito, o solo un'abitudine senza fissa dimora.
E tutto sembra uguale.
giovedì 17 gennaio 2008
Speciale
I'm screaming at the top of my voice.
Give me reason but don't give me choice.
Cos I'll just make the same mistake again.
Sono quello che si dice uno "specialista".
mercoledì 16 gennaio 2008
La luce in fondo al tunnel
martedì 15 gennaio 2008
Oggi Emme
I miei geni non sono più gli stessi, ma forse è giusto così: non si può essere geni per sempre.
In fondo, non è poi così brutto essere OGM: si rinnega una parte della propria discendenza, et voilà !
Insomma, oggi "emme". "Domani è un altro giorno", "addà passà 'a nuttata". E l'inverno pure.
lunedì 14 gennaio 2008
Amore
Secondo me, l'unica cosa che valga davvero la pena di fare, con l'amore, è: viverlo. Pienamente, senza riserve né rimorsi, né tantomeno rimpianti.
Dare, senza aspettarsi nulla in cambio.
mercoledì 9 gennaio 2008
Sono presente
Chissà in quanti posti sono passato, in quante vite ... Ogni giorno in metro vedo facce nuove, diverse, mai le stesse. Esiste davvero così tanta gente, persone che conducono la propria vita, ognuno con le sue piccole grandi cose, gioie, dolori, preoccupazioni, sogni. E ogni tanto una di queste vite casca dentro quella di un'altra persona. Prima estranei, dopo intimi. Mi stupisce ogni volta, questa specie di miracolo. Quando ero ragazzo, mi divertivo ad affacciarmi dentro le carrozzine dei bambini piccoli. Così una persona porterà con sè il ricordo di me, del mio viso - pensavo.
Forse, non ho ancora smesso: continuo a farlo anche con le persone grandi, mi affaccio nelle loro vite. Chissà. Intanto, sono passato.
martedì 8 gennaio 2008
Patate Bisestili
Che crescano bisestili ? C'è un giorno in più per tentare.