... non ho mica vent'anni,
ne ho molti di meno
e questo vuol dire, capirai ...
responsabilità ...
Ebbene sì ! Posso ancora volare ... e stanotte ne ho avuto la certezza.
Ebbene sì ! Posso ancora volare ... e stanotte ne ho avuto la certezza.
Ciao. Dovunque Tu sia, qualunque sia il Tuo nome, Allah, Dio, Javeh, Manitù o chissà quale altro, ho da farti una preghiera per l'anno che sta per arrivare.
Fa' che le persone cattive che per caso o per errore ho incontrato stiano lontane da me. Anzi, già che ci sei, toglile dalla faccia della Terra. Ma se questo è troppo difficile anche per Te, mi accontento di non vederle e non sentirle.
In cambio, mi impegno a essere un po' più diplomatico quando dico le cose come stanno: ipocrita no, solo un po' meno crudo e diretto. Ti prometto che cercherò di essere meno irascibile, che oltretutto mi fa male alla salute, meno testardo, soltanto un pochino ostinato, meno presuntuoso, anche se la mediocrità che vedo intorno a me renderà questo obiettivo piuttosto difficile da raggiungere.
Fai crescere i miei figli forti e sani, ma soprattutto onesti. Non ho altro da lasciare loro in eredità se non il mio esempio. Per questo, cercherò di migliorare. Per dimostrare che si può restare onesti anche in un mondo di ladri. Però Tu in compenso dovresti occuparti di tutte quelle persone arroganti, subdole, ciniche, dei "venditori di fumo", e soprattutto di quelli che pretendono di dividere il mondo in "furbi" e "fessi", mettendosi dalla parte dei "furbi". Perché sono nato "fesso" e me ne vanto, e vorrei restare tale per tutta la vita e anche morirci, piuttosto che sentirmi "furbo" a spese degli altri.
Insomma, io mi impegno a diventare una personcina migliore, e Tu mi dai un mondo leggermente migliore in cui vivere. E ricordati di donare tanti sorrisi ad ogni bambino, perché possano dare luce e speranza al mondo di domani. Amen.
E quindi non rispondo al citofono, al campanello, al telefono. Nemmeno agli SMS.
Fate quello che volete, ma fatelo senza di me. E possibilmente dimenticatemi, come io mi sono dimenticato di voi.
Un dubbio, anzi una vera e propria tentazione mi frulla dentro da un po': scriverla o non scriverla, quella lettera ?
Rischiare di venire frainteso per l'ennesima volta, seguire la spinta del cuore e mostrarsi ancora una volta inerme, trasparente, "nudo" ? Oppure restare nella confortevole ombra del "non scritto", del possibile ma indimostrabile e quindi inesistente sentimento rinchiuso in una sola anima, non detto e non condiviso ?
Mi piacerebbe davvero, per una volta, sentire due Cuori vicini, lasciare fuori della porta la Ragione e le sue fredde ragioni, l'Orgoglio e suoi pregiudizi, la Suscettibilità col suo strabismo incredulo, e tutto il resto.
Mi piacerebbe ora, come mi sarebbe piaciuto allora, quando non era ancora "troppo tardi" ... ammesso che "ora" sia "troppo tardi" ...
Oppure non ho capito niente, ho "sentito" affanni basati sull'illusione ? Credo che resterà un mistero.
Non credo che scriverò quella lettera: potrebbe troppo banalmente essere scambiata per un misero augurio di circostanza, e c'è troppo sentimento dentro di me perché possa rischiare di essere scambiato per "uno dei tanti che mandano auguri natalizi". Sbagliato che sono, ma sono fatto così !
Vorrei rispolverare, in clima natalizio, quella famosa favola antica (di Fedro, anzi attribuita addirittura ad Esopo): "Il Lupo e l'Agnello".
Mi piacerebbe, così come è venuto in mente a me, che molte persone ripensassero a quelle volte in cui hanno fatto la parte dell'Agnello, ma soprattutto a quando hanno fatto la parte del Lupo ... Infatti è facile riconoscersi vittime di un'ingiustizia, molto più difficile capire che ci si sta comportando male nei confronti di qualcuno, e soprattutto ammettere di averlo fatto !
Allora, il Lupo beve l'acqua più a monte, ma accusa l'Agnello di sporcare l'acqua che sta bevendo: come si chiama tutto ciò ? Mente sapendo di mentire ? Si comporta da ipocrita ? Oltretutto, usa le sue menzogne per "magnarsi" il povero Agnello e sentirsi la coscienza a posto ... Mi ricorda qualcuno ...
Non venite anche quest'anno a parlarmi del Natale, dei regali, delle luci brilluccicanti, dell'orgia di panettoni, torroni, pandori, capitoni, berlusconi, maroni e altre belle cose tutte decisamente rompicoglioni !
Allora sarà fatto il necessario per mandare in scena la Traviata, il Rigoletto, e molti altri capolavori della musica lirica italiana.
l'amore ? quello no, l'ho già perso tempo fa ... o forse non l'ho mai avuto.
Mi sento strano, oggi, pieno di nostalgia, io che nostalgico non sono.
Forse sarà l'inverno. Forse dovrei smetterla di guardarmi troppo dentro.
Passerà, si consumerà questo tempo, come la fiamma di una candela. E si spegnerà, con una piccola spirale di fumo, nero, denso, puzzolente, effimero. Portandosi appresso il male che ho fatto mio malgrado, e cancellando la memoria di quei pochi gesti meritevoli.
Polizia e carabinieri hanno compiuto, intorno alle 3,30 di questa mattina, un'azione di forza per togliere il presidio di Venaus, istituito dai manifestanti contrari alla Tav in Valle di Susa ...
Le notizie riportano diversi feriti, aggrediti a manganellate durante la notte, mentre manifestavano pacificamente.
Evidentemente, viviamo in uno Stato in cui la Costruzione di Opere definite Indispensabili è più importante della tutela dei propri cittadini inermi.
Se mai verrà costruita quella ferrovia, mi rifiuterò di salire su quel treno macchiato di sangue e di vile disprezzo.
Fluttuano nell'acqua
impazzando.
Un colore rossastro,
un fumo acre si leva:
ogni metallo è sciolto,
rimane soltanto l'oro.
Au.
L'ha uccisa per vendetta. Quando Deborah era appena una bambina, aveva poco più di dieci anni, lui la violentò e lei raccontò tutto ai carabinieri. Finì in galera per quella violenza e ci stette tre anni ma da allora giurò vendetta. Nell'archivio della stazione dei carabinieri di B. ci sono decine di denunce contro Emiliano. Deborah era terrorizzata dalle continue molestie di quell'uomo ma denunciarlo non è servito: ieri mattina, Emiliano l'ha attesa nel parcheggio della fabbrica dove Deborah lavorava da un anno. L'ha tamponata con un'auto e quando è scesa, l'ha accoltellata per sette volte.
Quando dico che la violenza non deve essere sottovalutata ... crea danni immediati, danni nascosti e resistenti al tempo, e infine danni definitivi e irrecuperabili.
E penso a una persona che ho conosciuto ... una delle tante vittime della violenza. Le mando un bacio, anche se lei non verrà mai a saperlo.
Every breath you take | ogni respiro che fai |
Every move you make | ogni mossa che fai |
Every bond you break | ogni legame che rompi |
Every step you take | ogni passo che fai |
I’ll be watching you | io ti osserverò |
Every single day | ogni singola giornata |
Every word you say | ogni parola che dici |
Every game you play | ogni gioco a cui giochi |
Every night you stay | ogni notte che resti |
I’ll be watching you | io ti osserverò |
... | |
Every move you make | ogni mossa che fai |
Every vow you break | ogni promessa che rompi |
Every smile you fake | ogni sorriso che fingi |
Every claim you stake | ogni affermazione su cui scommetti |
I’ll be watching you | io ti osserverò |
Cattivella, e decisamente meglio in inglese !
Morire dormire; nulla più: - e con un sonno dirsi che poniamo fine al dolore e alle infinite miserie, naturale retaggio della carne, è soluzione da desiderare ardentemente.
Morire - dormire - forse sognare ...
(Shakespeare - Amleto)
Da parecchio tempo ormai non riesco a dormire quanto vorrei.
Non soffro d'insonnia: piuttosto, ci sono una serie di "circostanze" che mi rubano il sonno.
Comincia tutto la mattina: alle 6:20 suona la maledetta sveglia, ed è già tardi per tutto quello che mi aspetta. La giornata si snoda di corsa, incastrata fra pasticchetta-anti-ipertensione, colazione, scuola-delle-figlie, traffico, lavoro, traffico ... La sera bisogna pur farli mangiare, i figli, e mandar giù qualcosa, dopo la seconda pasticchetta-anti-ipertensione. Raramente la TV cattura il mio sguardo: non c'è motivo. Ma non posso trascinarmi a letto alle 22:00. Tutto in casa si agita spesso fino oltre le 23:30. Poi silenzio. Ma non è facile dormire: si cade addormentati. E subito dopo suona la sveglia.
La circostanza geografica e l'interprete mi hanno fatto pensare ad un'amica, riaccompagnata a casa dopo averla fatta camminare troppo, in un bel pomeriggio insieme ...
Una giornata inizia bene, come piace a me.
Intreccerei fili di paglia
cercando di scalare
i castelli tuoi di pietra:
e invece resto qui,
ad intrecciar parole,
lasciando evaporar pensieri
e bei ricordi e nuvole ...
come quando fuori non c'è,
ma in un flashback ritorna
all'improvviso il sole.
Non voglio l'ultima parola, in questo discorso: sto perdendo quella stupida pretesa da bambino, che pesta i piedi e vuole averla vinta a tutti i costi. Vuoi dire o dimostrare che hai vinto tu, che hai ragione, che è tutta colpa mia ? Dimostrare a chi ? Meschinità !
Resto solo, mi dici: meglio solo che accompagnato da una che non mi guarda neanche.
E poi c'è tanta gente qui intorno, pure troppa ...
E allora scoprirete che so essere cattivo, quando serve. Come ? Lo avete già scoperto ? Meglio: prima la finiamo, meglio è.
Dopo, sarò libero di ritornar me stesso.
Indovinate un po' chi ha pronunciato le seguenti parole:
"un orizzonte che non dobbiamo precluderci, l'innalzamento dell'età pensionabile a 68 anni". "Non si tratta solo di lavoro in più - dice il premier - ma anche di vitalità e giovinezza. Credo che sia un orizzonte da non precluderci, ma al quale guardare per migliorare la condizione generale di benessere".
Sono sempre più ottimista, perché avevo indovinato: a me la pensione non la daranno mai !!!
Però: non digerisco quegli scrittori che, al contrario, giocano la loro arte prendendo spunto da situazioni estremamente negative, fino al parossismo irreale (surreale ? si prendono troppo sul serio !). Ci metto insieme anche esponenenti di altre arti come il cinema: in particolare, la cosiddetta letteratura "pulp", "trash" e via discorreggiando (tanto per restare in ... clima).
Mi chiedo: a che serve "rimestare nella melma" di sentimenti, paure, psicosi che purtroppo affliggono molti esseri umani ? Mi sembra come se un chirurgo si compiacesse di osservare i tumori che si trova ad operare, come se si augurase di trovarne in giro sempre di più.
Sarà mica una "Legge di Mercato" ? Sospetto che certi autori vogliano far leva su alcuni bassi istinti "voyeuristici", tanto per "far cassetta" ... Altro che cultura !
Nell'Antica Roma, i bambini che nascevano come me (miopi, con il ginocchio valgo e il resto del fisico carente) venivano gettati dalla Rupe Tarpea.
Altro che vitamine, occhiali, vaccinazioni ! E soprattutto non c'era la falsa pietà da un mondo che ragiona, sotto sotto, ancora con quei "valori" !
In cambio, rischio meno di finir diabetico e quindi, che so, cieco o menomato di altre importantissime funzioni vitali. Allontano il giorno dell'infarto. Avrò più giorni (forse) nella mia singolare vita, meno vita nei miei prevedibili oziosi giorni.
Quasi quasi, preferirei essere colpito da un attentato in Metro. Per oggi neanche quello: sono in macchina.
Vado in pasticceria a rifarmi una vita: babà e caffè !
Nasce là dove la memoria si piega ai sentimenti, vive nei punti nascosti, palpitanti e vivi di quello strano meccanismo umano che chiamiamo "mente".
Riporta vecchi odori, sentiti di sfuggita, legati a quei momenti che vorresti aver dimenticato, come convintamente credevi, finché ... La piega di un sorriso, amaro e unico, ti riporta a qualcosa che potresti aver soltanto immaginato, ma così bello che ti sembra di averlo davvero sognato.
La Nostalgia evoca fantasmi, situazioni che non tornano, affetti persi, che ritornano a bussare dai vetri di una finestra sgangherata, che non si apre, che da tanti e tanti anni non apri. "Per sempre" o "mai più" non fanno parte del tuo vocabolario: li cacciasti dal cuore senza appello.
Una voce, dal telefono distorta, una distanza che non fu colmata, o forse fu inventata per evitare altro dolore, altra complicata contorsione, quella voce che ti rimase dentro, come il soffio del vento nell'inverno di un sentimento che andava e non tornava, e sempre più lontano andava.
Un colore, un lampo, forse, degli occhi visti e poi non visti, persi ancor prima di averli conosciuti e diversi da tanti altri, angosciosamente dolci e tristi. Amarezza di un'anima scontrosa, rara, preziosa, sconosciuta a sé stessa.
Freddo contatto ruvido, impreciso di una giacca che non trasmette altro che immaginazione del corpo in essa contenuto e vivo, e unico, effimero contatto, ravvicinato ma non troppo.
Suono che all'improvviso lacera illusioni, sogni, speranze, a separare ciò che non fu unito: scommessa persa prima che giocata, gorgo del nulla in cui finiva quella giornata.
La terra manca sotto ai piedi svelti che si allontanano da un luogo testimone di ciò che sta nell'improbabile, e tale avrebbe forse dovuto rimanere. Doloroso è fuggire da una felicità anche soltanto immaginata, da un lampo che illumina una vita.
Nostalgia, tutto questo oggi riporti, e non so dirti "vattene via", non so raccogliere in pianto quel che sento, non so ucciderti per eutanasia.
Resto, da solo, a scrivere e a pensare: altro non saprei fare, Nostalgia !
Le abbiamo "inventate" noi, le camicie colorate: a righe, a fiori, a scacchi, purché colorate, diverse da quelle bianche, col colletto rigido, inamidato, che distinguevano allora gli impiegati e quelli che oggi chiameremmo i "manager". Immancabile la cravatta scura, al massimo in stile "regimental", per i più "sportivi". Noi no, non la portavamo la cravatta. Bottone del collo slacciato, a volte due.
Fu scandalo quando le ragazze, trascinate dalla nuova moda della minigonna, arrivavano a scuola con le gambe scoperte, molto più scoperte di come si fossero viste fino ad allora. E noi ragazzi scoprivamo quanto fosse "interessante" ciò che si trovava "sopra" le ginocchia delle ragazze. Certo, non tutte. Ma quelle che disapprovavano la nuova moda della minigonna continuarono ad indossare il buon vecchio grembiulone nero o blu, che tutto nascondeva, dalle spalle alle caviglie, quasi un "burka" di cui si è persa memoria.
Capelli lunghi, quando ce li avevo tutti, li portavo anch'io, con molto orgoglio: la mia abbondante chioma biondo-cenere, il ciuffo con l'onda, naturale espressione dei miei capelli ricci, attirava molto la curiosità femminile. Toccavano, e chiedevano. Gloria di breve durata, purtroppo. Ma qualcosa ci fu.
Quanta apparenza, quante abitudini cambiarono in quegli anni: diversa concezione della donna nella società, diverso ruolo e diffusione della cultura, diversa considerazione di ciò che era "diverso". Semi da cui nacquero le femministe, l'università aperta a tutti, il ripudio della guerra, la voglia di viaggiare per conoscere.
Ora mi guardo intorno e mi sembra di aver perso il filobus del discorso.
Been down and I’m wondering why
These little black clouds keep walking around
with me, with me
Waste time and I’d rather be high
Think I’ll walk me outside
and buy a rainbow smile
but be free, be all free
So maybe tomorrow I’ll find my way home
So maybe tomorrow I’ll find my way home
I look around at a beautifiul life
I been the upper side of down;
been the inside of out but
we breathe, we breathe
I wanna a breeze and an open mind
I wanna swim in the ocean,
wanna take my time for me,
it’s all free
So maybe tomorrow I’ll find my way home
So maybe tomorrow I’ll find my way home
So maybe tomorrow I’ll find my way home
So maybe tomorrow I’ll find my way home
Forse domani ...
Si otterrà molto spazio disponibile sul device "brain" e una mente con pensieri bene ordinati e contigui.
Un motivo per cui piangere ce l'hai??
no ! e questo è un ottimo motivo per cui piangere !
Dietro la finestra da cui guardo la mia vita
ci sono miriadi di angoli nascosti e silenziosi
in uno di quelli, forse, potrei nascondermi oggi ...
Sono qui col mare davanti e tutto il resto alle spalle. Non corro il rischio che arrivi tu e mi butti in acqua, come avevamo immaginato nel nostro racconto a quattro mani. Un po' mi dispiace, però, perché vorrei sentirti ridere e vederti meno sola.
Sono qui: non c'è più il mare davanti. Tutto il resto è ancora alle spalle. Non corro alcun rischio, se non quello di "incontrarti" di nuovo, su questa spiaggia che non esiste.
Sono ... dove ? Affacciato a queste finestre, preoccupato del "fuori", insensibile rispetto al "dentro", ché ci sarebbe da piangere, a volerlo ascoltare. Fermarsi a pensare: mi gira la testa. Girandola in festa, rumore del nulla. Coscienza, ci vuole coscienza di questa banale incoscienza. Svanisce nel nulla: perché in nessun luogo è il suo luogo.
ASHEVILLE (North Carolina) — Robert Moog, il grande inventore dello strumento musicale al quale ha dato il nome, è morto ieri notte nella sua casa di Asheville, in North Carolina, all'eta di 71 anni.
Addio, Bob. E grazie per i suoni che ci hai regalato.
Fuori piove. E io m'invento modi di consolar me stesso. Musica di Rossini, un CD con le più famose Ouvertures: il Guglielmo Tell, il Barbiere di Siviglia, la Gazza Ladra, L'Italiana in Algeri ... Sento acuti violini stuzzicarmi l'anima, sento un crescendo di voglia di vivere, forse di scrivere.
Piove. Ma ha smesso di piovere dentro al mio cuore. Prendo un caffè con un amico lontano. Lui da sé, io da me. Ah, che buono il caffè ! Con un quadratino di cioccolata ... perché ? che male c'è ? Gioacchino mio, salvami tu ! Di male lingue non ne posso più ! Mi tornano alla mente quelle parole, che scrissi tempo fa:
"Muovo le mie pedine
rimanendo pedina,
o forse mi nascondo
nel mio esser regina."
E mi piace esser Regina. Avessi meno anni e più coraggio sarei una "Drag Queeen" da schianto. Ma l'estetica non è il mio forte: sì, l'apprezzo molto, ma non so servirmene. Se faccio l'appello, son tutte bellissime le donne che mi hanno avuto: chissà se mai io ho avuto loro ! Gioacchino mio, salvami anche dall'invidia di maschi ben più fortunati di me !
Piove o smette ? Il suono lieve e penetrante dei violini mi porta lontano, più vicino a me, lontano ... Inevitabili le percussioni, e le ripercussioni. Mi amo. Lo dico piano. Dove continua il film ? Dove proiettano il secondo tempo ? Sarà forse perché "Casablanca" l'ho visto quando ero nella pancia di mia mamma ! Sarà che son nato romantico ... ma la mia vita sembra un film.
Piove ancora. Ricordo amori e tradimenti, come fossero commenti nel forum dei sentimenti. Ognuno sceglie il suo nickname, il suo avatar, e via andar. Ferite antiche mai richiuse occhieggiano da quel baule pieno di vecchie cose. Cassetti del cuore da non cercar di aprire, da solo no ! Che altro conta, nella vita, se non il bene e il male che possiamo fare ? In crescendo, in crescendo, e con il rullo di tamburi in fondo.
Pioggerellina, triste sorellina, poggia il tuo capo sulla spalla mia. Io ti farò sorridere, dimenticar le nuvole da cui discendi, ti farò sognare di cadere in un ruscello, e poi in un fiume in piena, giù fino al grande mare. Non son forse io quel gran consolatore che molte e molte donne andarono cercando, offrendo in cambio ciò che ognuna pensò che fosse il prezzo giusto da pagare ? Prostituta son io, entro nei sogni altrui, cancello gli incubi, traccio arcobaleni multipli e bellissimi. Non chiedo niente in cambio, solo la mia tariffa stabilita. Non coinvolgetemi affettivamente: non mi innamoro del cliente. Non trascinatemi nella vostra follia, ché ho già da alimentar la mia. Prostituta, e non puttana: la mia dignità è solida come la roccia di un vulcano. Non provate a prendermi per mano. Nulla concedo alle vostre voglie di passar per vero quello che è solo finzione di schiavitù, perversione a tassametro. Sono un istrione, ma grande, che neanche lo sapete immaginare. E decido dove si va e quando si smette.
Non piove quasi più, per il momento. Ma pioverà di nuovo, magari questa notte. Lascio che il caro Gioacchino mi porti ancora un po' più in là, ancora a saltellar fra una pozzanghera e l'altra, finché troverò quella dove affogare l'anima.
ASCENDENTE IN LEONE
L'ascendente Leone è legato al sole, e come il sole splende, impossibile non
vederlo quando è bello, emana forza, potere, si deve distinguere, mostrare al
mondo il suo essere unico e speciale. Facilmente esagera perché si considera una
specie di eroe a cui nulla è precluso, leale, generoso, coraggioso elargisce
vitalità, energia e calore a chi gli sta intorno, ma si aspetta sempre qualcosa
di ritorno, gratitudine, riconoscimenti, adulazione. L'ascendente Leone si muove
sotto le luci della ribalta, lui illuminato al centro del palcoscenico e davanti
la platea silenziosa, in ombra, ha bisogno di essere visto, che gli vengano
riconosciute delle qualità, meglio se ci sono, altrimenti le reciterà. Questo
ascendente comincerà a dare il meglio di sè, quando smetterà di aspettarsi
qualcosa in cambio per quello che dona, quando sarà generoso, leale o altro non
per mostrare al mondo la sua superiorità, ma perché così è. Fisicamente l'ascendente
Leone dona un portamento fiero, occhi dallo sguardo brillante, una conformazione
della testa piuttosto rotonda, e poi i capelli che sono molto folti oppure non
ci sono quasi, in genere però sono folti, anche se spesso poi si perdono
facilmente.
/SOLE IN ARIETE
Impulsivi e impazienti, l'uomo e la donna Ariete non mancano mai di coraggio.
Spesso bruschi e privi di tatto, devono imparare a prendere gli altri in
maggiore considerazione. Talvolta colpevoli di egoismo, sono competitivi. La
franchezza e l'onestà quasi infantile possono a volte cacciarli in situazioni
imbarazzanti. Restano facilmente vittima di incidenti poichè sono troppo
precipitosi.In questo segno il Sole si trova in esaltazione: esprime cioè il
meglio delle sue potenzialità. La volontà simboleggiata dal Sole ha qui l'appoggio
di Marte (la virilità).
/LUNA NEI PESCI
E' probabile che questo individuo, ricettivo e impressionabile, confonda le
proprie sensazioni con quelle degli altri e abbia bisogno di imparare a
distinguere tra la propria opinione e quella altrui. Di solito molto psichici
possono incontrare difficoltà nell'incanalare questa energia. Spesso ignorano la
realtà in favore di un mondo di fantasia. Questa posizione inutile dirlo è molto
favorevole per un artista o per un poeta. In un tema maschile può anche indicare
una moglie sofferente. In tema femminile può portare indolenza e al rifiuto
delle responsabilità famigliari.In afflizione: instabilità, pigrizia, doppia
vita e nei casi peggiori alcolismo e droga. Gli aspetti negativi sono sempre più
pesanti nei temi femminili.
/MERCURIO IN PESCI
Conferisce doti medianiche e uno spirito sognatore. L'immaginazione sarà
costruttiva se Giove e Nettuno si trovano in buon aspetto; in tal caso il nativo
avrà buone ispirazioni, anche se un certo pessimismo non sempre gli consentirà
di realizzarle. Questi individui sono dotati di fertile immaginazione, amano la
compagnia e sono spesso ottimi narratori. Tendono però ad offendersi con
facilità, anche se poi sanno perdonare altrettanto facilmente. Ci può essere nei
migliori dei casi il talento per diventare scrittori. Disarmonico:Fantasie
visionarie, turbe ossessive, senso maniacale di persecuzione.
/VENERE IN ARIETE
Poichè il pianeta in questa posizione è in debilità lo si può considerare
comunque afflitto. L'amore è una componente essenziale della personalità, a cui
conferisce ardore e seduzione, ma la mancanza di stabilità espone la vita
amorosa a continue rotture. I legami sono contratti rapidamente e senza tante
riflessioni. Numerose le spese. I nati con questa posizione di Venere sono
ardenti e romantici con sensazioni a fior di pelle e molto spendaccioni. Afflitto:
instabilità sentimentale.
/MARTE IN SAGITTARIO
Marte conferisce qui straordinaria vitalità ad un segno che già ne possiede in
abbondanza. Ecco allora la possibilità di avere i supermen dello sport. Quanti
atleti hanno questa collocazione? Provate a fare una statistica. Dotati di molta
energia e molto zelo, questi soggetti sono lavoratori indefessi, ma devono
credere fermamente in ciò che fanno e non lavoreranno mai solo per denaro.
Facilmente annoiati dal tran tran quotidiano svolgono raramente lavori
insignificanti. Tendono ad essere volubili tanto nei legami sentimentali, quanto
nelle relazioni occasionali.
/GIOVE IN GEMELLI
Il pianeta è debole in questa posizione. Una potenziale agilità di mente può
essere danneggiata da questa posizione dovuta a riluttanza nell'intraprendere un
lavoro difficile. Questi soggetti hanno una tendenza alla pomposità e spesso si
vantano dei loro successi personali, siano essi reali o no. Possono essere
dotati di un talento per la scrittura che può rivelarsi lucrativo. Sono anche
dei buoni venditori.In afflizione: da i chiacchieroni inguaribili.
/SATURNO IN SCORPIONE
Configurazione potente e misteriosa, che spesso può dare valenze totalmente
opposte. Ci possono essere addirittura poteri occulti, in tal senso vedere gli
aspetti di Luna, Mercurio e Plutone. Ma possono essere presenti in questi
soggetti anche profondi problemi personali, soprattutto una riluttanza a
comunicare e ad esternare le proprie emozioni. Si possono creare complessi, lati
oscuri e profondi sensi di colpa.
/URANO IN CANCRO
Complicazioni in famiglia: cambiamenti improvvisi di domicilio o allontanamento
da casa. Può segnalare il divorzio, soprattutto in presenza di concomitanti
aspetti con la Luna.
/NETTUNO IN BILANCIA
Una tendenza all'evasione è spesso prevalente in questa posizione e questo
soggetto tende a porre il proprio partner su di un piedistallo oppure si aspetta
che ciò sia fatto nei suoi riguardi. Trovano sempre molto difficile prendere una
decisione. In afflizione: per una donna rischio di seduzione e di abbandono.
/PLUTONE IN LEONE
Le energie solari sono al servizio di un rinnovamento importante. Conferisce
onori in qualche campo legato a Plutone. Attenti alla arroganza e alla notevole
stima di sè! Forte carica erotica e sessuale.
/SOLE IN CASA NOVE
E' la posizione di molti ambasciatori, consoli o diplomatici all'estero. La
personalità viene attratta da tutto ciò che è distante e difficilmente chi ha
questa configurazione vivrà nel posto natio. Da sovente le figure degli
insegnanti e nei casi più elevati le grandi personalità religiose.
/LUNA IN CASA OTTO
Rischio di morte nell'infanzia oppure di vedovanza o di morte prematura della
madre, soprattutto se in Scorpione. Interesse per l'occulto e il paranormale.
Possibilità di vincite al gioco e di aiuti finanziari da altri.
/MERCURIO IN CASA OTTO
Pericolo di morte nell'infanzia o morte di un giovane congiunto/parente/amico.
Eredità o aiuti finanziari da parte di fratelli e amici. Interesse per l'occulto
e l'astrologia.
/VENERE IN CASA NOVE
L'attrazione emotiva che provate per le culture estere può indurvi a sposarvi e
vivere fuori dal vostro paese. Potreste avere i vostri rapporti d'amore con
persone straniere, all'estero o durante i grandi viaggi e, questi viaggi saranno
piacevoli. Ricercate stimoli affettivi diversi sul piano mentale.In casi
particolari; delusioni d'amore con persone straniere o nel corso di viaggi all'estero.
/MARTE IN CASA CINQUE
Porta la conflittualità in amore. Litigi e rotture sentimentali improvvise.
Eccessi in amore, visto soprattutto attraverso l'aspetto della sessualità. Per
una donna rischio di parti difficili o aborti.Attitudine alle arti marziali.
/GIOVE IN CASA UNDICI
Aiuti e protezioni. Amicizie di persone influenti. Successo raggiunto per mezzo
degli amici. Al negativo: perdite di denaro per colpa di amici o conoscenti.
/SATURNO IN IV CASA
Posizione questa assai brutta che porta dispiaceri in famiglia. Oppure padre
autoritario e severo. Educazione spartana. Seconda parte della vita provata.
/URANO IN CASA DODICI
Siete dotati di una particolare e meravigliosa immaginazione; spesso vi
interessate di argomenti e discipline, come lo yoga, la psicologia, o ancora
altri modi per ampliare la coscienza. Potreste avere una grande capacità di
distacco ironico dal quotidiano. Creatività intellettuale originale. Questa
posizione del Pianeta è, comunque, sempre un poco rischiosa, perché può dare una
tendenza al suicidio, rischi di incidenti dovuti ad operazioni, disturbi nervosi.In
casi particolari; siete attratti da ideologie pericolose.
/NETTUNO IN CASA TRE
Grande assuefazione con l'ambiente esterno e permeabilità psichica. Doti da
sensitivo. Favorevole agli studi di psicologia o delle materie esoteriche. Buoni
rapporti coi fratelli. Viaggi per mare
/PLUTONE IN I CASA
Tanto più il pianeta si trova vicino all'Ascendente, maggiore saranno gli
effetti "plutonici" sul soggetto: carattere forte e bisognoso di affermazione.
Per queste persone la vita è un palcoscenico dove recitare la propria parte di
protagonisti. Non a caso questa configurazione è presente nei temi di molti
attori del cinema o del teatro. L'erotismo e il sesso assumono caratteristiche
dominanti.
/LUNA CONGIUNZIONE CON MERCURIO
Il miglior modo per voi di risolvere i problemi di carattere emotivo è
attraverso il pensiero razionale e analitico. Siete amanti del pettegolezzo e i
vostri contatti con la famiglia sono spesso molto intensi. La percettività e l'intelligenza
si fondono armoniosamente. Avete un notevole senso dello humor, anche se a volte
potete essere tormentati da possibili inquietudini e scontrosità. Eventuali
aspetti armonici collaterali vi possono conferire delle capacità di comprensione
a livelli decisamente insoliti.
/LUNA TRIGONO CON SATURNO
Controllate la vostra vita sentimentale e familiare facendo sempre ciò che
ritenete più giusto. Siete fedeli, dotati di senso pratico e sempre puntuali. Il
vostro successo potrebbe derivare da discipline filosofiche, scientifiche o
anche artistiche. Avete una logica razionale, riuscendo a valutare sempre
esattamente le circostanze. Tranquillità ed armonia interiore. Il vostro
temperamento è laconico e riservato.
/LUNA TRIGONO CON URANO
L'indipendenza a livello sentimentale e familiare è molto importante per voi.
Risentite delle pressioni sociali e, le condizioni domestiche in cui vivete,
sono spesso insolite. Avete un coerente e fattivo scambio tra dinamismo e
percettività. Siete equilibrati nel portare avanti leiniziative, nelle scelte e
nelle decisioni. Ottima capacità di sfruttare bene il momento presente.Desiderate
avere rapporti liberi, senza costrizioni.
/MERCURIO TRIGONO CON SATURNO
Vi trovate a vostro agio nella routine, avete la tendenza alle opinioni
conservatrici, pensate in modo razionale e siete attratti dagli argomenti
pratici. La vostra capacità di lavorare alacremente e con costanza aumenta le
probabilità di successo in campo accademico. Siete logici con una profonda
razionalità. Il vostro pensiero è lucido, costruttivo e siete laboriosi.
Valutate le varie circostanze della vita principalmente con i criteri dettati
dalla ragione.
/MERCURIO TRIGONO CON URANO
Urano fornisce alla vostra mente le sue qualità elettriche e, di conseguenza,
questo Aspetto è indice di un'intelligenza pronta, di inventiva e di abilità nel
trovare nuove soluzioni per i vecchi problemi. Tali soluzioni possono avere
luogo nel campo dell'alta tecnologia oppure in nuove possibilità del pensiero e
della coscienza umana. Avete una mente pronta ad afferrare tutti gli stimoli e
le inclinazione verso le nuove esperienze. Buone doti di tempismo. Sprigionate
amabilità e simpatia nei rapporti con gli altri. Eloquio disinvolto. Spirito di
adattamento. Felice equilibrio tra percezione e capacità decisionale.
/VENERE TRIGONO CON MARTE
Passionali in amore, affabili e amichevoli anche con gli estranei, siete inclini
ai "piaceri della carne" e alle attività di svago. Avete un carattere energico e
il vostro atteggiamento è tranquillo e rilassato nei confronti del lavoro. La
vostra affettività si allea all'aggressività addolcendola. Vita sessuale
positiva e senza complicazioni con un buon equilibrio nei rapporti sentimentali.
É un Aspetto positivo per la salute e protezione contro gli incidenti. Godete di
un ottimo aiuto in campo pratico perché la vostra aggressività viene smussata,
pur restando efficace e decisa.
/VENERE OPPOSIZIONE CON NETTUNO
Siete estremamente romantici, con il risultato che la confusione e le
incomprensioni sono qui più comuni. Preferite la fantasia alla realtà di un
rapporto. A volte indirizzate le vostre energie verso il misticismo e alle arti.
Avete bisogno di sviluppare una mentalità più razionale e una maggiore fermezza.
Atteggiamento nevrotico, la vostra sensibilità risulta essere incontrollata,
creandovi molta confusione. Tendete ad evadere dalla realtà. I vostri
cambiamenti sono sfortunati e spesso spiacevoli nella vita affettiva e in campo
pratico. Rischi per la salute.
/VENERE TRIGONO CON PLUTONE
Tendete a dedicarvi totalmente ai rapporti personali. Vi aspettate molto dal
vostro partner e siete preparati ai rischi che possono derivare da uno scontro,
laddove le vostre aspettative non sono state soddisfatte. Avete una forte
sensualità e capacità di sfruttare il vostro fascino personale. A volte potreste
avere profonde capacità creative ed una influenza positiva in campo economico.
/MARTE OPPOSIZIONE CON GIOVE
Inquieti e imprudenti per natura, tendete sempre agli estremi. Alcuni di voi
sono avidi di ricchezze, potere e danaro; mentre altri di voi rinunciano ai
propri interessi personali a favore di una causa piena di ideali. Amate l'avventura
e i viaggi. La vostra aggressività e l'ottimismo risultano bloccati. Anche il
vostro comportamento è discontinuo e un po' infantile, perché nascondete una
profonda insicurezza. Spesso, in voi, prevale lo spirito rinunciatario che, in
questo caso, non si rivela del tutto negativo, dato ché vi può impedire dei
colpi di testa pericolosi. In campo pratico resta sempre, però, il rischio di
cambiamenti violenti e di insuccessi.
/MARTE SESTILE CON NETTUNO
Non siete pratici; quindi, vi troverete a proprio agio se potrete esercitare un
lavoro che richiede immaginazione, capacità artistiche o idealismo. Buon
equilibrio tra idealismo e azione. La vostra creatività artistica o
intellettuale è molto originale e dinamica. Psicologicamente, potreste avere una
personalità in cui l'aggressività è guidata da un ottimo intuito. Avete la
possibilità di buone realizzazioni in campo ideologico o in campo creativo.
/MARTE TRIGONO CON PLUTONE
Avete una grande dedizione, siete tenaci e vi coinvolgete emotivamente in tutti
i lavori e le attività che fate. Siete anche ostinati ed è difficile farvi
deviare da un corso di azioni che avete intrapreso. L'energia fisica e le forze
psichiche trovano un qui un ottimo equilibrio. Avete capacità di realizzare
grossi obiettivi per la fortissima volontà e determinazione che ci mettete. L'ambizione
e la sicurezza vi rendono in grado di imporvi con autorità e, a volte, senza
tener conto degli altri.
/GIOVE TRIGONO CON NETTUNO
Questo Aspetto indica solidarietà, forti ideali di riforma, buone inclinazioni
artistiche, con uno spirito errabondo e, a volte, con una visione religiosa
della vita. Queste tendenze sono, comunque, tenui e facilmente sopraffatte da
vostre tendenze più robuste. Avete un ottimo equilibrio fra l'intuizione e l'ottimismo.
Ottime le vostre capacità creative. Cambiamenti favorevoli. Siete portati al
successo in campo economico, con brillanti intuizioni nell'uso del danaro.
/GIOVE SESTILE CON PLUTONE
Perseveranza, determinazione e desiderio di migliorarvi. Ottimo l'equilibrio fra
le vostre forze istintive e l'ottimismo. Esprimete la vostra creatività in modo
tranquillo e armonioso. Il vostro carattere vi dà molta sicurezza in voi stessi
e siete desiderosi di affermazioni. Ottima capacità negli affari, buona
espansione economica.
/NETTUNO SESTILE CON PLUTONE
Gli Aspetti tra i due pianeti più lenti del sistema solare si verificano molto
raramente, ma durano moltissimo tempo, di conseguenza la loro influenza agisce
soprattutto sulle generazioni e può determinare svolte importanti della storia.
In un Tema Natale l'influenza è incisiva solo quando i pianeti sono molto
stimolati per altri versi, soprattutto dal Sole e dalla Luna, oppure si trovano
congiunti all'Ascendente o al Medio Cielo. In questo secolo, i due pianeti sono
in un interrotto Sestile dal 1945 al 1995. Questo è un Aspetto associato agli
enormi cambiamenti avvenuti in seguito alla seconda guerra mondiale. Ottima
influenza. Svolte determinanti e positive in campo ideologico.
Solo un paio d'anni fà, mi sembrava "alieno" parlare di sentimenti nati via .. internet. Oggi non più.
Sarà che la natura umana si adatta ai nuovi ambienti, sarà che la tanto decantata "comunicazione non verbale" alla fine conta quanto il due di briscola .. insomma, so per certo che i sentimenti che nascono via internet sono altrettanto reali di quelli che nascono, che so, al mare, a scuola, sul tram. E a volte altrettanto dolorosi e tragici. Ma questa è un'altra storia.
L'unica frustrazione è non poter annullare le distanze per aiutare un amico (o un'amica) ora, subito, adesso, insomma quando serve.
Per la serie: "E chissenefrega", quello qui sopra è il nuovo desktop del mio portatile.
Se un figlio si accorgesse che per caso
è nato fra migliaia di occasioni
capirebbe tutti i sogni che la vita dà
con gioia ne vivrebbe tutte quante le illusioni.
Ieri sera, grazie ad una persona speciale e ad una serie di circostanze fortunate, ho assistito al concerto di Franco Battiato.
Per distruggere
vecchie realtà
ho galleggiato
su mari di irrazionalità.
C'era un sacco di gente, la sera era calda.
a volte un temporale
non ci faceva uscire
Il pubblico, composto certo non da ragazzini, si agitava al ritmo delle canzoni, si faceva trasportare.
Di notte ancora ti può capitare
di udire suoni di armonium sfiatati
e vecchi curdi che da mille anni
offrono il petto a Novene...
Trascinati anche da risonanze "etniche" (sicule) ..
e quannu t'ancontru 'nda strata
mi veni 'na scossa 'ndo cori
ccu tuttu ca fora si mori
na mori stranizza d'amuri ... l'amuri.
.. e da fragranze estive ..
Mare mare mare voglio annegare
portami lontano a naufragare
via via via da queste sponde
portami lontano sulle onde.
.. fino a trascinanti irrazionalità ..
Voglio vederti danzare
come le zingare del deserto
con candelabri in testa
o come le balinesi nei giorni di festa.
.. e commozione ..
La stagione dell'amore viene e va,
i desideri non invecchiano quasi mai con l'età.
Se penso a come ho speso male il mio tempo
che non tornerà, non ritornerà più.
e strane affinità
Ma l'animale che mi porto dentro
non mi fa vivere felice mai
si prende tutto anche il caffè
mi rende schiavo delle mie passioni
e non si arrende mai e non sa attendere
e l'animale che mi porto dentro vuole te.
..
Per conoscere
me e le mie verità
io ho combattuto
fantasmi di angosce
con perdite di io.
per finire con "Centro di gravità permanente" e "Cuccurucucu Paloma".
Sei arrivata tu, e mi sembravi un Angelo. Non credevo che avrei amato ancora. E invece sei stata un Angelo per me, per molti anni. Anche se hai tentato di mettere ordine nei miei cassetti, di togliere dal letto la biancheria asciutta buttata alla rinfusa, di cancellare le mie delusioni trasformandole in sorrisi.
Eri giovane, allora: quasi come adesso. Molti mi invidiavano. Ho creduto in te, anzi in quel sogno. Non sapevo che fosse soltanto mio, oppure non mi sono accorto quando lo è diventato. Insieme abbiamo fatto cose che da solo non avrei fatto. Tu forse avresti potuto farle con un altro: io no.
Ci siamo perduti per strada. Ognuno seguendo la sua strada. Io credo di sapere qual'è la tua, perché ho continuato ad osservarti. Tu conosci la mia ? Io leggo ancora le tue angosce, o pretendo di capirle. E le mie ? Ti danno solo fastidio. Almeno credo.
Sei giovane, quasi come allora. Non per questo mi eri piaciuta, ma rendeva tutto più allegro. Non è facile vivere con me, ma questo non è cambiato. Non si cambia, specialmente per amore: è sbagliato, anzi non è giusto. Il tempo ci cambia, come l'erosione fa con le rocce. Ma il cuore resta uguale, dentro. Basta andarlo a cercare.
Ero là, quello zainetto quasi ai miei piedi. Non erano giorni da scherzarci tanto: di attentati, soprattutto in metro, e soprattutto in certe "città simbolo", ne erano stati fatti diversi.
Il treno era appena ripartito. Avrei potuto azionare il segnale d'allarme: il treno si sarebbe fermato, avrei potuto segnalare lo zainetto abbandonato, ci sarebbe stata l'evacuazione del treno e forse della stazione. Gente che fugge per la galleria, che si precipita su per le scale, gente colta da malore: un film già visto, tanti anni prima. Tutto sommato, se là dentro c'era una bomba - pensai - aveva fallito il suo scopo: eravamo ormai lontani dalle stazioni centrali, quelle in cui sale e scende tanta gente. Eravamo quasi arrivati al capolinea. Sicuramente sarà stato dimenticato, quello zainetto, non certo abbandonato di proposito. E se invece contenesse davvero una bomba inesplosa, il metodo migliore per farla esplodere è proprio cercare di muoverla. La galleria si snodava scura e informe. Le ruote gracchiavano contro le rotaie il loro canto monotono e greve. Ci fermammo poco prima del capolinea, come accadeva spesso: la linea era affollata di treni, e bisognava aspettare che si liberasse il binario di arrivo. Mi guardai intorno: poca gente distratta e stanca. Guardai di nuovo lo zainetto. Niente. Con un sobbalzo, il treno ripartì, a bassa velocità. Ciondolando rumorosamente sugli scambi, entrammo in stazione. Scesi, deciso a segnalare l'anomalo zainetto al macchinista, ma non feci in tempo. Le porte si richiusero dietro di me.
Erano passati appena cinque minuti. Appena un tratto di penna fra la vita e la morte. Allora immaginai l'altra scena. Con gli occhi di altri. Panico, sangue, buio e puzza di sangue bruciato, mista a fumo di plastica e ferro rovente. Sirene. Inutili soccorsi. Mia moglie che s'incazza perché arrivo sempre tardi. Mi chiama, ma "il numero non è per il momento raggiungibile". Più tardi, bambini che chiedono, piangono. Telefonate disperate. Vicini di casa a tentare di consolarla. Tante occasioni perdute. Ormai.
Arriviamo al capolinea senza "sorprese"; cinque lunghissimi minuti; prima che possa fare qualsiasi cosa, il treno chiude le porte e riparte verso il binario morto dove invertirà la corsa; salgo le scale a quattro a quattro e scavalco la piccola barriera che separa i passeggeri in entrata dalla fiumana di quelli in uscita; presso i tornelli un uomo della sicurezza sta fumando e parla coi controllori; gli dico che sul treno appena arrivato c'è uno zainetto abbandonato, spiegandogli dov'è; mi ringrazia; salgo l'ultima rampa di scale e vado alla fermata dell'autobus .. nessun problema, mercoledì sera, nessuna esplosione .. da qualche parte un ragazzo o un turista si starà chiedendo dove cavolo ha perso quello zainetto .. e la "gente" continua a viaggiare ..
Ieri sera ho visto la prima parte del programma Voyager. Parlava degli studi compiuti su quelle persone che hanno sperimentato condizioni di pre-morte: persone che sono state salvate in extremis, e raccontano quello che ricordano di quella esperienza.
Non esprimo giudizi, soltanto mie sensazioni: secondo me, è ragionevole immaginare che morire significhi non provare più dolore, staccare veramente la spina dell'esistenza.
Di sicuro so soltanto una cosa: quando il Grande Buio arriverà a prendermi, io non sarò più là ad aspettarlo.
Poi è arrivata mia moglie e ha cambiato canale: Festivalbar ...
Allora ti rispondo per filo e per segno .. spero solo di non annoiarti ..
Parlo di me, della mia vita .. soprattutto da un punto di vista affettivo/sentimentale:
Non sono mai stato considerato "figo", né mi interessava esserlo; c'era gente, quando ero giovane, che si buttava in politica perché si rimorchiava parecchio ... io mi sono buttato in politica perché .. mi sembrava giusto e sacrosanto ! forse c'è stata anche una compagna che si stava innamorando di me, ma .. non me ne sono accorto ..
Poi ho cambiato ambiente: da Roma a Milano c'era molta differenza .. e diffidenza ! per poter avere affetto da Donatella ho dovuto simulare un interesse esclusivamente sessuale, perché lei amava un altro (che non se la filava) .. seguono 9 anni di .. ?? sinceramente ho molte difficoltà a chiamarlo "amore" !
Altro cambio di ambiente: Ivrea era molto "libera" nei rapporti fra persone di sesso diverso .. ma io non piacevo a nessuna di quelle di cui mi sono innamorato dopo aver lasciato Donatella .. l'unica anima gemella che si sarebbe innamorata di me, era già impegnata e non aveva voglia di tradirlo (la stessa cosa avrei fatto io al suo posto !)
Conosco Francesca e mi sembra un miracolo .. seguono 18 anni (se non sbaglio i conti) di .. apparente amore: dico "apparente" perché lei lo ha negato !! anche se avesse mentito quando lo ha negato, questo rinnegare basta per farmi annegare !!
Allora, in base alla mia esperienza: l'amore non esiste !
E non ho più l'età per "ricominciare" : non mi conviene, e visto che sono diventato egoista così come tutte mi hanno accusato di essere in tutti questi anni, se non mi conviene non lo faccio !!
Lascio agli altri e alle altre questo divertimento di prendersi in giro con l'amore !! e se non si prendono in giro, se riescono a trovarlo per davvero l'amore ... buon per loro !!! a me che mi cambia ???
Ho finito !
Estenuante è sentirsi prendere per il culo per l'ennesima volta: "tutto sommato ieri non è stata una brutta giornata". Bugia, massimo insulto a chi viene chiamato "uno dei miei migliori amici" !
Non sono un santo, non ho ambizione di esserlo, ma non sono deficiente e nemmeno in cerca di adulatori a pagamento ("Moby Dick" è sul finale, segue "Fireball").
Non mi interessano le tue abitudini sessuali, le tue avventure e gli eventuali casini che si tirano dietro. Non mi interessano i tuoi problemi economici, se ce l'hai, o i tuoi debiti con il pusher, sempre se ce l'hai. ("No, no, no" arriva al punto giusto). Mi interesa semmai la tua salute, fisica e mentale. Mi interessa se mi imbottisci di stupide bugie, perché ti circondi di invenzioni e fuggi dietro piccole e grandi menzogne, oltre infiniti silenzi e negazioni.
(Passiamo a David Gilmour). Ognuno ha i suoi spazi. Ma dimentichi che ognuno ha la sua personale dignità: anche se credi di poter rinunciare alla tua, non immaginare di potermi togliere la mia, solo per non dovermi invidiare. Orgoglio, lo chiami. Sbagli. Nel mio caso, con te, il mio orgoglio l'ho scordato quasi subito. Perché ti ho voluto bene davvero. Solo quattro parole ti ho detto in tutto questo tempo. Quelle stesse che ti ho detto il 3 dicembre 2003 alla stazione, ricordi ? "Ti voglio bene tanto". Chissà se le hai capite. Chissà se le ricordi. A giudicare da come ti comporti con me, direi di no. Stai male, dici. A che servono allora gli amici, soprattutto i "migliori amici" ?
("There's no way out of here"). Non c'è nessuna uscita, qui. Restiamo intrappolati come topi mentre l'acqua sale, l'angoscia sale e ci affoga. Finiremo forse per ammazzarci l'un l'altra come tonni impazziti di paura nella tonnara ? Paura: io non ho paura. Non ne ho di me, figurati quanta posso averne di te, o del mondo intero ! Fai la stronza ? Mi getti la merda addosso ? Ho resiprato sommerso da ben altra merda, credi. Non c'è uscita, qui. Non cercare di fuggire, non ti riuscirà. L'unica soluzione è viverci, prenderci a botte finché saremo stanchi. E poi verrà l'acqua a coprire tutte le cose, verrà dopo che il fuoco le avrà ridotte in cenere, e sarà fango, e oblio a cancellare i miei ricordi e i tuoi. Negandoci persino i sentimenti.
(I can't breathe anymore). Non respiro, non respiro più: stringimi la mano mentre muoio.
Cercare è un'arte, trovare è pura fortuna. Figurati trovare un amico.
L'angoscia ha un nome. Si chiama Rimpianto, cognome: Senza Ritorno. E ti sconvolge dentro. No, fuori non si vede. Magari quattro parole su un blog ..
Negherai, fuggirai come allora ? Son fatti tuoi. Io ti ho amato davvero: se il sentimento da parte tua non c'era, non c'è, sei tu che perdi in questa partita. Hai già perso il mio amore, in tutti questi anni. Una tua scelta.
Non ti chiedo denaro, a compensare un vuoto immenso e disumano. Ma un enorme rimorso.
Vorrei trovare mille e mille battutine e stupidaggini leggere leggere per farti ridere e poi sorridere e ridere ancora, e liberarti dai pesi che non ti fanno volare ...
A volte neanche Ligabue "a palla" riesce a coprire "il giorno di dolore che uno ha" !
Ognuno ha la sua Samarcanda, verso o da cui fuggire .. (da un'idea della mia Sorellina)
Aggiornamento:
"l'essere ignota non impedisce alla verità d'essere vera"
(R. Bach - Nessun luogo è lontano)
La "Società della Comunicazione", la chiamano. Ma a che servono tutti questi mezzi di comunicazione, se poi non si ha niente da dire ? Un rumore continuo, come quello che si può sentire in un luogo affollato, in un mercato. Ognuno grida la sua, senza interessarsi a che cosa dicono, pensano, sentono gli altri.
Se non si era capito: non mi piace, e spero che cambi prima o poi.
L'altro giorno mi sono sentito per telefono con un'amica lontana, che in questo momento è piena di guai fin sopra i capelli: avrebbe potuto avere la voce triste, avrebbe potuto parlare a monosillabi, avrebbe potuto "fare la vittima" di tutte le "ingiustizie" che le stanno capitando. Invece no. La sua voce era squillante, argentina come ai tempi migliori, il suo tono, seppure leggermente venato dalla sottostante tristezza, era coraggioso e deciso, come sempre.
In altri casi, invece, la tristezza, la solitudine, il clima "nero", vengono vissuti come uno stato interno dell'anima, come suggerisce appunto il carattere.
Io, per esempio, sono un pessimista cosmico, ma difficilmente mi lamento. Sono sinceramente attaccato ai miei sentimenti, ma quando me li spengono a secchiate d'acqua non mi piango addosso. Tiro avanti. Si soffre dentro. E il cielo è sempre più blu.
Senza farla troppo lunga, vi invito ad avere pazienza e, se avete tempo, magari fate un giro su Apostrofo e cercate gli articoli che hanno "czap" come autore: troverete alcuni miei scritti, vecchi e nuovi, e altri miei commenti. Si tratta a mio parere di un sito ben strutturato, insomma un "porto" in cui attraccare la nave delle mie velleità letterarie, quando ne ho voglia.
Ed ultimamente, sebbene abbia poco tempo, ne ho molta voglia.
E poi, se non l'avete già fatto, date un'occhiata qui.
Io l'ho consumato appena tolto dal frigo. Ah !
Passerà, troverò la mia "normalità", troveremo. Saranno giorni da non chiedersi perché, saranno settimane che non svaniscono in una nuvola di contrattempi del cuore e della mente. Ti bacerò, mi bacerai, senza l'affanno di doverci dimostrare un sentimento che non può finire. Non si spegne un vulcano. Cova sotto la cenere. La tua inquietudine e la mia: diverse. La mia si nutre di solitudine, e la tua ? A stento lo saprò, sperando che non sia troppo tardi.
A fra poco.
Concordo praticamente in pieno, nel mio piccolo, con quello che dice. Non so voi .. però almeno leggetelo !
Libri che possiedo nella mia biblioteca, e genere:
Naaaaaa ! non me li ricordo tutti .. Generi: poesia, narrativa, saggistica, scienza.
Ultimo libro che ho comprato:
"Elogio dell'ozio" di B.Russell
Libro che sto leggendo ora:
"Elogio dell'ozio" di B.Russell, ma è fermo da un pezzo, per .. mancanza di ozio !
Tre libri che consiglio ad altri blogger, e perché:
- "Che tu sia per me il coltello" di D.Grossman, perché l'ho "sentito" molto, e perché è scritto da un folle.
- "La vita è sogno" di P.Calderon de la Barca, perché è una metafora della metafora dell'esistenza.
- "Prima del calcio di rigore" di P.Handke, perché rappresenta magistralmente il "viaggio senza meta", l'incomunicabilità, l'angoscia di esistere.
Cinque blogger a cui passo il testimone: